La protesta

Bar Nurzia, la protesta di Natalia: “Fatemi riaprire in Piazza Duomo”

«Sono 4 anni che sto fuori dal mio Bar. Ora non me ne vado più». Le parole di Natalia, la proprietaria del Bar Nurzia che questa mattina si è barricata, per protesta, davanti alla rinnovata sede storica del locale

L’AQUILA – «Sono 4 anni che sto fuori dal Bar Nurzia. Ora non me ne vado più». Poche parole ma decise quelle di Natalia, proprietaria del Bar Nurzia. Lei, che aspetta di rientrare nella sua sede storica di Piazza Duomo, ha scelto la protesta.

L’attività non riapre, non nella sua sede temporanea: i locali storici, nella centralissima Piazza Duomo, sono ormai pronti. Tuttavia non è ancora possibile ripartire lì dove tutto è cominciato. Dove, inoltre, non mancano gli spazi per garantire le condizioni di sicurezza imposte nella Fase di ripartenza post Covid.

banner_doc

Natalia Nurzia spiega alla redazione del Capoluogo:

«Ho raggiunto il limite. Il Bar Nurzia è pronto, mancano solo lampadari e macchina del caffè. La struttura è grande, ho il bagno per i dipendenti, gli spogliatoi. Tutto è in regola: perché devo restare fuori? Io non lo capisco. Ho scritto al direttore dei lavori, ai progettisti. Sto ancora aspettando una risposta».

A dare supporto all’azione di protesta di Natalia Nurzia il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

«Il Comune purtroppo, oltre a sollecitare Consorzio, Struttura Tecnica e Impresa, può solo fare da spettatore. Dispiace che un’attività e un marchio simbolo della città dell’Aquila si trovino ad affrontare simili difficoltà, soprattutto in questo momento delicato di crisi economica. L’auspicio è che in anticipo sui tempi di conclusione lavori previsti si possa rivedere il bar riaperto».

“Non laciamo sola Natalia” ha commentato la deputata PD Stefania Pezzopane. “Vuole riaprire il suo storico locale a L’Aquila. Il primo bar a riaprire dopo il 6 aprile ed ora l’ultimo in Piazza Duomo. Il suo locale ha ultimato i lavori ed anche altre porzioni dell’immobile sono completate. Basterebbe un’agibilità parziale come è stato fatto tante volte in passato. Il Presidente del Consorzio ed il Direttore Lavori possono chiederlo, le norme lo consentono. E l’amministrazione comunale dovrebbe solo prenderne atto. Sarebbe un fatto positivo per la famiglia Nunzia e per tutta la città. Una vittoria ed un risultato della ricostruzione. Il Comune potrebbe convocare il Presidente del Consorzio, il Direttore dei lavori e Natalia Nunzia per trovare la soluzione e chiedere l’agibilità parziale. A quel punto il comune ne prenderebbe atto e Natalia potrebbe riaprire. ‘Basta poco, che ce vo’?’ Forza Natalia non mollare”.

leggi anche
bar fratelli nurzia
Attualita'
Bar Nurzia L’Aquila, proprietaria si barrica per protesta
nurzia
L'aquila
Bar Nurzia resta chiuso: “Ci rivediamo in piazza Duomo”
piazza duomo
La citta' che cambia
L’Aquila, la nuova Piazza Duomo: il progetto della riqualificazione
bar nurzia duomo
L'aquila
L’Aquila, il Bar Nurzia ha riaperto in piazza Duomo