Economia e trasporti, istituita la ZES per l’Abruzzo

Il ministro Provenzano firma il decreto per l’istituzione della ZES per la Regione Abruzzo.
Il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano, ha firmato oggi il decreto istitutivo della ZES, la Zona Economica Speciale per la Regione Abruzzo. L’obiettivo è quello di attrarre investimenti in particolar modo nell’ambito dell’economia portuale, in settori come la logistica, i trasporti ed il commercio, attraverso una semplificazione delle strutture amministrative e la possibilità di accedere a sgravi fiscali. Si tratta del passaggio finale di un percorso che ha visto l’impegno del Ministero per il Sud e la coesione territoriale per velocizzare l’iter di approvazione della ZES e garantire l’utilizzo di uno strumento fondamentale per il rilancio dell’economia locale e del suo tessuto produttivo. “La Zes – ha dichiarato il ministro Provenzano – è una grande opportunità per lo sviluppo regionale, ma la differenza la farà la capacità di programmare strategicamente, ad esempio puntando sulla trasversalità, le risorse nazionali ed europee della coesione già disponibili, e quelle che arriveranno ai territori con il recovery plan. La sfida è accelerare la spesa, recuperando i ritardi. Spendere bene e rapidamente per fronteggiare meglio la crisi e ripartire”.
“Ringrazio il ministro Provenzano e il Governo – ha commentato la deputata dem Stefania Pezzopane – per questa importante iniziativa che giunge al termine di un lungo percorso che ha visto questo territorio protagonista e l’Abruzzo in prima fila. La ZES per la Regione Abruzzo rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del territorio regionale e per il rilancio di tutta l’economia locale e del tessuto produttivo, danneggiati dal blocco improvviso causato dall’emergenza Coronavirus. Con l’istituzione della Zes si avrà la possibilità di accedere a regimi fiscali agevolati che permetteranno la ripartenza economica delle nostre aziende e del nostro territorio. Il rafforzamento del sistema portuale sarà utile a tutto l’Abruzzo, e le zone interne saranno cerniera fra i due mari e tra le aree portuali di Ancona e Civitavecchia. Dobbiamo lavorare molto ora e non perdere tempo. Un disegno preciso, che guardi all’intero Abruzzo, ecco cosa ci serve. Con un progetto coraggioso che non giri le spalle alle aree interne ma che vada a rafforzare le direttrici e i collegamenti con la capitale”.
Approvata Zes in Abruzzo, l’intervento di Marsilio
“La firma del Ministro Provenzano sul decreto istitutivo della Zes chiude un percorso finora fin troppo accidentato, ora l’impegno di tutti deve essere rivolto a recuperare il tempo perduto e a fare di questo strumento un’opportunità di rilancio e di ripresa economica, a maggior ragione in piena emergenza Covid. La Regione sta facendo e farà del suo meglio, a cominciare dal potenziamento delle infrastrutture portuali: a tal proposito venerdì prossimo sarò a Ortona, a illustrare lo stato dell’arte dei progetti per il porto”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.