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Rotaie metro killer, un nuovo incidente a Pettino

17 giugno 2020 | 11:27
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Rotaie metro killer, un nuovo incidente a Pettino

Rotaie metro killer, ancora un incidente. I residenti di Pettino chiedono la rimozione: “Prima o poi ci scappa il morto”.

L’incidente, causato dalle rotaie, è avvenuto ieri sera intorno alle 19 nella zona di via della Comunità Europea, a Pettino ed è stato segnalato alla redazione tramite la rubrica “Dillo al Capoluogo”.

Questa volta, vittima delle rotaie killer, una donna che stava tornando a casa in sella alla sua nuova e-bike, acquistata con gli incentivi del Comune.

La metro di superficie è quell’opera mai compiuta, in realtà mai iniziata davvero, che da anni divide gli aquilani, soprattutto a seguito dei numerosi incidenti stradali. La rimozione delle rotaie della metro metterebbe un punto alle tante lamentele di residenti e automobilisti, che ogni giorno si destreggiano per evitare i danneggiare la macchina o cadere dalla bicicletta.

A raccontare alla redazione del Capoluogo l’ultimo incidente causato dalle rotaie, è il marito della donna caduta dalla e-bike che la stava precedendo in auto ed è accorso immediatamente per aiutarla.

La signora, come tanti altri malcapitati, è rimasta incastrata con la ruota nelle rotaie della metropolitana ed è caduta. Fortunatamente in quel momento non stavano passando macchine, altrimenti le conseguenze sarebbero state certamente più gravi.

É stato comunque necessario il ricovero all’ospedale San Salvatore, dove è stata trattenuta per la notte per alcuni accertamenti. Fortunatamente, come riferito dal marito, la signora è fuori pericolo, tanta paura ma nessuna grave conseguenza.

Come tanti residenti di Pettino – scrive il marito della signora – chiediamo ancora una volta che il Comune dell’Aquila intervenga per la rimozione definitiva delle rotaie della metro ‘fantasma’. Sono solamente pericolose e siamo stati fortunati se fino ad oggi non siano accadute vere e proprie disgrazie in questa zona“.

La rimozione delle rotaie, con buona pace dei residenti era stata predisposta già lo scorso settembre. Il costo della rimozione si aggira intorno ai 6 milioni di euro.

Metro di superficie e rotaie: un po’ di storia

Per quanto riguarda la metro di superficie, si tratta di un progetto pantagruelico che sarebbe dovuto costare complessivamente circa 39 miliardi di lire, con un finanziamento dal Ministero dei Trasporti, pari al 60 percento dell’importo totale.

È del 2002 la concessione di costruzione e gestione della rete della metro, data alla società Cgrt, il cui ammnistratore era l’imprenditore Eliseo Iannini.

Secondo il disegno, la metro di superficie avrebbe dovuto coprire la tratta Pettino-centro storico, passando nel cuore della città.

Prima ancora della sua costruzione, venne messo un vagone vicino i Portici, nel 2002; questo punto arrivò il parere contrario non solo dei residenti, ma una sonora bocciatura da parte del Ministero dei Beni culturali. Dopo l’ennesima chiusura alla metro di superficie, da parte della Giunta guidata da Massimo Cialente, si è deciso nei mesi scorsi l’eliminazione delle rotaie. Il progetto è pronto e almeno a settembre, si parlava delle ultime modifiche da inviare al Ministero.

Non sarà un lavoro semplicissimo, perchè in alcuni punti, negli anni, intorno alle rotaie sono nate la rotatorie.

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