Una Perdonanza anche per Sulmona, ritrovata Bolla papale

24 giugno 2020 | 09:45
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Una Perdonanza anche per Sulmona, ritrovata Bolla papale

Anche Sulmona ha la sua Perdonanza: rinvenuta nell’archivio di Stato di Sulmona una Bolla di Papa Bonifacio IX. Il documento è legato alla devozione alla Chiesa di Santa Maria di Roncisvalle.

Era il 9 agosto 1931 quando Papa Bonifacio IX, 100 anni dopo la Perdonanza di Celestino V, emanò una bolla, con la quale concedeva l’indulgenza a tutti i pentiti e confessati che, ogni anno, avessero visitato la Chiesa e l’immagine di Santa Maria di Roncisvalle, una settimana dopo la festa dell’Assunzione.

In sostanza, la medesima indulgenza concessa ai visitatori della Basilica di Collemaggio, nel giorno della festa di San Giovanni Battista. Il documento è stato rinvenuto nell’Archivio di Stato di Sulmona: ora potrebbe crescere un rinnovato spirito di questa devozione storica, prima, tuttavia, occorrerebbe procedere ai lavori di restauro della Chiesa di Santa Maria di Roncisvalle, come riporta il Centro.

Già negli scorsi anni sono state numerose le segnalazioni sullo stato della Chiesa, fortemente danneggiata dal sisma del 2009. Da 11 anni, però, la struttura è in abbandono.

La Chiesa, appartenuta ai monaci Agostiniani, prende il nome dall’Ordine ospedaliero di Santa Maria di Roncisvalle e si trova non distante dall’antica cinta muraria della città, lungo la via romana Numicia, sullo stesso tracciato del regio tratturo.

Divenne meta di numerosi pellegrinaggi – come scrive sempre il Centro – dopo che Papa Paolo III riconobbe un potere miracoloso all’immagine della vergine di Roncisvalle. La Chiesa era molto frequentata dai pastori, in virtù del collegamento del Tratturo con il Tavoliere delle Puglie. Lì i pastori trovavano riparo, all’interno del piccolo tempio.

Nei prossimi giorni il sindaco Annamaria Casini incontrerà i responsabili della Sorpintendenza per valutare modalità di intervento e valorizzazione della Bolla papale.