L'intervista

Alessandro De Angelis si aggiudica il Premio Pratola, “Vince anche il giornalismo online”

Alessandro De Angelis si aggiudica il Premio Pratola 2020. L'intervista al vicedirettore dell'Huffington Post, "Il riconoscimento va anche al giornalismo online, come a segnare il passo coi tempi".

  • Alessandro De Angelis, vicedirettore dell’Huffington Post e autore Tv di Mezz’ora in più, è tra le personalità vincitrici del Premio nazionale Pratola 2020.

Il 44enne giornalista aquilano, Alessandro De Angelis, si aggiudica la Sezione ‘Premi Speciali’, dedicata al Giornalismo, che aveva visto vincitori, nelle scorse edizioni, Ferruccio De Bortoli, Marcello Sorgi e Piero Anchino. Quest’anno il premio torna a casa: grazie al lavoro e alla professionalità di Alessandro De Angelis, voce e volto autorevole del giornalismo italiano.

Il riconoscimento arriva, per De Angelis, dopo 20 anni di giornalismo ed è destinato, soprattutto, «a premiare un giornalista di un giornale online, qual è l’Huffington Post, come a voler segnare i tempi cambiati», spiega il vicedirettore nell’intervista concessa alla redazione del Capoluogo.

«Ho contribuito a fondare l’Huffington Post nel 2012 e – probabilmente anche grazie alle novità portate dal giornale – siamo riusciti ad affermarci come una delle realtà di maggior successo nate negli ultimi anni. Coniugando internet e autorevolezza, l’Huffington si è inserito nel pieno del dibattito pubblico e politico italiano, con una propria credibilità costruita nel tempo».

Un’idea di giornale che mette al centro la notizia, sempre e comunque, ma non si ferma a questo. «La specificità è il taglio interpretativo che abbiamo deciso di dare alle notizie. Il punto di forza è, infatti, quello di offrire ai lettori un giornale che prova a dare un senso alla giornata di chi legge».

Prima dell’HuffPost per De Angelis – laureato cum laude in Storia Contemporanea all’Università di Bologna – gli anni a Il Riformista, la collaborazione con Michele Santoro, e le esperienze in tv nelle trasmissioni di Corrado Formigli e Lilli Gruber.

Alessandro De Angelis riceverà il Premio oggi, sabato 27 giugno, a Sulmona. La cerimonia si terrà a partire dalle ore 17, all’Hotel Santacroce Meeting. Un riconoscimento, per lui, che arriva nel post Covid-19. Periodo d’emergenza che ha visto il giornalismo protagonista sul campo e sui social.

Come ha vissuto il vicedirettore di una testata affermata, quale l’Huffington Post, le giornate di fuoco nell’emergenza Coronavirus? 

«Devo dire che siamo bravi a seguire le crisi: abbiamo fatto un buon lavoro lo scorso agosto, seguendo la crisi politica, così come lo avevamo fatto seguendo la nascita del Governo gialloverde. Nel caso specifico del Covid-19 abbiamo seguito la situazione nell’intreccio dei suoi vari aspetti: le difficoltà in campo sanitario e la relativa crisi politica. Abbiamo letto il momento che si è venuto a creare come l’emergere delle criticità che il Paese si portava dietro da tempo. L’emergenza non ha fatto altro che estremizzare i problemi cronici dell’Italia».

Momenti di crisi che hanno colpito anche la comunicazione istituzionale, con tutte le valutazioni del caso.

«A mio giudizio la comunicazione governativa ha finito per creare una sorta di dimensione parallela, nettamente distinta dalla realtà vera e propria. Abbiamo cercato tuttavia, nel lavoro quotidiano al giornale, di seguire il contesto emergenziale a 360gradi: considerando le singole fasi, fino alle idee per la ripartenza».

Tutti sono chiamati, ora, a un processo di ricostruzione, nessuno escluso. Un cammino complicato, anche per chi ha scelto di fare della comunicazione e dell’informazione il suo mestiere. «Il settore è in crisi e sappiamo che la situazione è delicata. Ci saranno cali della pubblicità, tagli da parte dei giornali. Io, tuttavia, credo in ciò che ho applicato su me stesso: ho seguito la mia passione e credo che ognuno debba farlo. Questo mestiere è una vocazione e una vocazione va assecondata».

leggi anche
Necrologio
Addio a Fausto Oddone Celestini, pioniere della redazione Rai d’Abruzzo