Morto in bici a Roio, L’Aquila incredula e commossa: addio Luca Moro

Una tragedia ha spezzato la vita di Luca Moro, nel tardo pomeriggio di ieri nella pineta di Roio. 38 anni, padre di due bimbi, sempre pacato e sorridente. “Un signore del calcio”.
Luca era uno sportivo: ex capitano dell’Oratoriana, in tanti lo ricordano come “un corazziere” per la sua fisicità che si accompagnava però a una grande pacatezza e gentilezza nei modi, dentro il campo e fuori.
Una tragedia vera, che ha gettato nello sgomento i suoi cari e l’intera città, rimasta incredula di fronte a una notizia filtrata quando stava tramontando il sole su Roio.
Luca era con alcuni suoi amici in bicicletta, stavano percorrendo il percorso di enduro all’interno della pineta: per cause in corso di accertamento, il giovane è caduto, battendo violentemente la testa. Non vedendolo ripassare, gli amici sono andati a cercarlo, trovandolo a terra.
Immediatamente sono scattati i soccorsi che hanno portato sul posto polizia, 118 e vigili del fuoco. Purtroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare.
Grande commozione nel mondo dello sport: la SPD Amiternina Scoppito lo saluta così
Un saluto commosso e un ricordo di Luca come uomo e come atleta anche da parte della squadra di calcio di Tornimparte
Solo due settimane fa un altro incidente nella pineta di Roio aveva fatto temere il peggio: a cadere dalla mountain bike un ragazzo di 16 anni che è stato recuperato dall’elisoccorso e portato al San Salvatore.
Ancora non si conosce la data dei funerali. Alla famiglia di Luca e ai suoi cari le più sentite condoglianze da parte della redazione de Il Capoluogo