Avezzano 2020, Antonio Del Boccio si presenta: “Io sindaco per riempire il vuoto della politica”

17 luglio 2020 | 20:38
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Avezzano 2020, Antonio Del Boccio si presenta: “Io sindaco per riempire il vuoto della politica”

Antonio Del Boccio candidato sindaco di Avezzano, con un progetto civico “dall’ideologia vicina a un centrodestra di ispirazione liberale. Gli altri litigano, noi vogliamo cambiare e farlo con persone della società civile”.

Un taglio metto con la politica e i politicanti del passato.‘Io per Avezzano con Antonio Del Boccio’ vuole “riempire il vuoto politico che si è venuto a creare negli ultimi anni. Basta giochi, strategie, pensiamo ai problemi della città e proponiamo soluzioni. Diamo risposte. E facciamolo con la volontà e le idee nuove, di chi arriva dalla città e la vive ogni giorno”.

Quello di Antonio Del Boccio – nato ad Avezzano, spostato con due figli, laureato in Economia e Commercio e dirigente della Polizia – è un movimento vicino all’ideologia del centrodestra, ma che non ne farà parte. “Avremmo potuto unirci alle forze di centrodestra, ma si continua a litigare: i partiti sono divisi e il progetto per riportare Avezzano al centro rischierebbe di passare in secondo piano. Allora noi siamo aperti a confrontarci con tutti, ma offriamo ai cittadini una possibilità diversa. La novità, fondata su un’ideologia di centrodestra di ispirazione liberale. Guarderemo agli ultimi”.

Antonio del Boccio candidato sindaco di Avezzano, da dove partire

“I nostri principi saranno onestà, legalità e trasparenza. Chiunqie si riveda in questi princìpi è il benvenuto nelle nostre liste. Dovremo lavorare seguendo determinare priorità. È evidente che alcune scelte della precedente legislatura non sono state giuste. La pista ciclabile, ad esempio, andrebbe rimodulata e collegata alle frazioni. Altrimenti così non c’è affluenza. Il T-Red non può essere un sistema mascherato da soluzione al problema sicurezza, sull’incrocio di via XX Settembre. Pensiamo al lavoro, a garantire quello che è un diritto di tutti, alla sanità. Una città come Avezzano può contare su una struttura dai servizi limitati e in stato quasi fatiscente. Pensiamo a rilanciare il commercio. Solo con un progetto serio e a misura di Avezzano e degli avezzanesi si potrà promuovere un rinnovato sviluppo del territorio”.