L’Atelier delle Arti a Fontecchio: “Imparare l’arte dalla bottega dell’artista”

Inizia l’esperienza dell’Atelier delle Arti a Fontecchio. I dettagli dell’iniziativa.
L’Atelier delle Arti nasce da un’intuizione di Davide Rondoni cui ha dato seguito Roberto Biondi, in collaborazione con Volta la Carta, portando a L’Aquila quello che non è un evento, né vuole essere un freddo convegno intorno all’arte. L’Atelier, come dice la parola, è un momento, un percorso, un luogo di incontro e di crescita ragionata e metodologica attorno alla poesia e all’arte in genere.
Da lunedì 27 a giovedì 30 luglio 2020, L’Atelier si terrà per la prima volta in Abruzzo, a Fontecchio (AQ) per “un’occasione unica, una vacanza culturale, un momento di condivisione in sicurezza in un luogo affascinante per natura e per storia. Una formula residenziale per condividere idee e per approfondire la passione per l’arte in luoghi belli incontrando maestri e compagni di viaggio”. Gli ateliers sono aperti a docenti, studenti, scrittori e appassionati di arti e poesia e si svolgeranno nella suggestiva cornice del convento francescano di Fontecchio, un luogo fortemente simbolico dal punto di vista culturale e artistico che si trova su una delle più importanti vie di comunicazione medievali che collegavano la Toscana con l’Abruzzo aquilano e, quest’ultimo con la Puglia e la Campania nel cuore della Media Valle dell’Aterno.
Nel corso delle giornate saranno condotte due visite guidate: una nel borgo medievale di Fontecchio e una presso il complesso monumentale di Bominaco (Santa Maria Assunta e l’Oratorio carolingio di San Pellegrino). Si potranno, su prenotazione e attivati al raggiungimento del numero minimo di 5 massimo 10 persone, frequentare laboratori di saponificazione, tintura e mandala.
Per info e prenotazioni: prenotazioni@centroasteria.it
Interverranno: Fabrizio Politi, fotografo freelance, il regista e autore televisivo Alessandro D’Alessandro, il compositore e direttore Luciano Di Giandomenico, il cantautore Setak (Nicola Pomponi), lo storico e scrittore Alessandro Vanoli, il pianista Nazzareno Carusi e lo scrittore e giornalista Andrea Di Consoli, il poeta Davide Rondoni e l’apicoltore nonché fisico dell’atmosfera Klaide De Sanctis.
“L’Atelier è un viaggio in compagnia di tanti maestri per riprendere la ‘vecchia pratica’ dell’imparare l’arte dalla bottega dell’artista. In una realtà sempre più condizionata dai numi rovesciati dell’apparire e del social world, l’Atelier vuole essere un’epifania, un’esperienza di bellezza e di arte. Arte che non serve ad abbellire il mondo, ma a comprenderlo più a fondo a vedere con gli occhi degli artisti la ‘scena del mondo’, cioè questo grande palcoscenico dove si mette in scena la più terribile e insieme entusiasmante delle storie, cioè il viaggio della vita. L’Atelier è rivolto a tutti coloro i quali vogliono misurare la propria passione artistica (in ogni declinazione) con chi l’Arte la pratica ogni giorno”.