Finisce l’incubo Covid per una donna aquilana che torna a casa dopo 133 giorni

27 agosto 2020 | 09:52
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Finisce l’incubo Covid per una donna aquilana che torna a casa dopo 133 giorni

Guarita clinicamente in due settimane, deve rimanere per più di 4 mesi in isolamento in ospedale perché ancora positiva al Covid 19. Finalmente è finito l’incubo per una donna aquilana.

È dovuta rimanere in isolamento per oltre 4 mesi la donna aquilana finalmente dimessa da San Salvatore, dopo essere risultata negativa al test Covid 19. La donna, guarita clinicamente dopo appena 2 settimane ma non ancora negativizzata, non aveva un posto dove rimanere in isolamento e per questo è dovuta rimanere nel reparto Malattie Infettive dell’ospedale dell’Aquila, fino alla negativizzazione dei tamponi. Un incubo durato 133 che ha “guadagnato” la ribalta della stampa nazionale, con Open, diretto da Enrico Mentana, che stamattina ne dà notizia, riportando quanto sottolineato dal dottor Alessandro Grimaldi, primario del reparto: “Sono casi che stiamo studiando, il significato è che anche quando c’è la guarigione, può persistere a lungo la presenza del virus. I casi vanno tenuti sotto controllo perché non sappiamo se la positività prolungata nel tempo sia espressione di una contagiosità altrettanto prolungata. Questo è il grosso problema. Quindi, è necessario riattivare strutture che ospitino pazienti guariti, ma non ancora negativi».