L’amore oltre le sbarre, matrimonio in carcere a Castrogno

Matrimonio nel carcere di Teramo, quando l’amore mette le ali e va oltre le sbarre.
La coppia ha una lunga relazione; si era conosciuti 5 anni fa grazie ad amici comuni e da allora non si sono mai lasciati, nemmeno quando l’uomo è stato arrestato a seguito di una pena definitiva e rinchiuso nel carcere di Teramo.
Sono stati anni travagliati, fatti di colloqui veloci in cui c’era tanto da dirsi ma l’orologio implacabile segnava il tempo e abbracci fugaci, di lunghe videochiamate durante la pandemia che aveva bloccato anche le visite: dopo il lockdown, dopo tutti gli adempimenti burocratici, finalmente il tanto agognato si.
Era commosso anche il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto che ha officiato la cerimonia: “celebrare l’amore tra queste mura è un onore per me, un inno ai buoni sentimenti e alla libertà”, ha detto.
Al momento del si il neo sposo, elegantissimo, si è inginocchiato e ha baciato la mano e l’anello della sua sposa e le ha giurato “che sarà per sempre”.
Non sono mancate nemmeno le foto di rito, un brindisi e la torta con i testimoni e i presenti.
È possibile riprendersi la vita dopo aver commesso degli errori? Può il carcere essere il luogo dove ritrovare sé stessi e coltivare anche solo il sogno di una storia d’amore? Per questa coppia a quanto pare si.
La detenzione è diventata l’inizio di un nuovo cammino grazie all’affetto di questa donna, un incontro fortuito che ha segnato una svolta decisiva. Non sarà sempre facile ma il cuore saprà andare oltre le sbarre.