Coronavirus, altri 9 casi a Sulmona: legati a un precedente focolaio

Salgono a 81 i contagi da coronavirus in Valle Peligna: 9 nuovi positivi a Sulmona, legati a un precedente focolaio. Guarita la dipendente comunale che era risultata positiva. L’aggiornamento
“Ad oggi il numero dei contagi in Valle Peligna è salito a 81 casi accertati di cui 47 a Sulmona. I nuovi 9 casi di oggi a Sulmona appartengono alla rete dei contatti già in sorveglianza attiva, dunque ai cosiddetti focolai di ferragosto su cui la Asl sta procedendo con un puntuale e costante tracciamento con relativi tamponi.
Mentre voglio fare gli auguri per la sopraggiunta guarigione ai primi due casi positivi di Sulmona, tra cui la nostra dipendente del Comune di Sulmona che ho sentito telefonicamente ieri sera. I guariti verranno dimessi lunedì dall’ospedale di L’Aquila”.
Desta maggiore preoccupazione il focolaio del Distretto Sanitario di Base di Sulmona, su cui tempestivamente si sta procedendo a mappare la rete dei contagi.
“Ad oggi 4 operatori positivi – specifica Annamaria Casini – Per consentire la completa indagine e tracciatura epidemiologica dei casi e la completa sanificazione dei locali la Asl sta vagliando la chiusura degli ambulatori del Distretto di Sulmona e anche quello di Pratola Peligna con momentanea interruzione dei servizi“.
“Oltre 450 le persone in sorveglianza attiva, con obbligo di quarantena in tutta l’area. A loro la raccomandazione di rispettare l’isolamento, ricordando che il mancato rispetto di restare a casa è da considerare un reato perseguibile penalmente”.
Coronavirus Sulmona e Valle Peligna, intensificati i controlli sul territorio
“Considerata l’impennata di contagi nella nostra città, che porta a 48 le persone affette dal virus, ho chiesto al comando dei vigili urbani di intensificare al massimo i controlli con le forze disponibili, affinché tutti i cittadini rispettino l’obbligo della mascherina in ogni luogo della città. Dopo la mia nota di ieri ho ricevuto una telefonata da parte dell’assessore Nicoletta Verì, cui ho rappresentato il quadro del territorio e chiesto di valutare all’interno dell’Unità di Crisi Regionalemisure più restrittive anche momentanee, per consentire di contenere il contagio. Più che mai ora serve il potenziamento del personale sanitario per sostenere la gestione dell’emergenza Covid, la funzionalità del Pronto Soccorso ormai allo stremo e i servizi generali . Invito i Sulmonesi a prestare la massima attenzione e prudenza in tutte le attività della vita quotidiana sia pubbliche e private”.