Rientro a scuola in Francia e Germania: mascherina ovunque e si parte

Mascherina ovunque per tutti in Francia, per gli insegnanti anche durante le lezioni. In Germania dipende dal Land. L’Europa torna a scuola, in Italia si attendono ancora misure definitive
In Italia ancora regna l’incertezza.
Tra banchi a rotelle, date in dubbio, lavori di adeguamento ancora in corso in moltissimi istituti, le modalità del rientro a scuola continuano a generare caos.
Il risultato è che, a pochi giorni dal rientro, l’Italia rischia di non essere pronta.
Rientro a scuola, qui Francia:
Va meglio in Francia. Si torna anche in classe il 2 settembre. La regola ferrea è quella delle mascherine per tutti gli adulti e per tutti gli studenti dagli 11 anni in poi. Senza distinzione alcuna, dall’asilo nido alle scuole secondarie. Gli insegnanti dovranno indossare la mascherina anche durante le lezioni.
Non è previsto un limite per classe al numero degli studenti e distanziamento minimo di un metro ad alunno. La classi saranno divise in tre gruppi, con la riduzione delle ore di studio.
Le scuole, tuttavia, sono invitate a scaglionare orari di ingresso ed uscita dalle strutture e devono assicurare la sanificazione ed igienizzazione di banchi, pavimenti, locali, compresa ogni superficie, almeno una volta al giorno.
I genitori, dal canto loro, dovranno monitorare costantemente la temperatura corporea dei propri figli, prima di mandarli a scuola.
Rientro a scuola, qui Germania
Riapertura delle scuole anche in Germania, dove in alcuni Land la campanella aveva già ripreso a suonare nei giorni scorsi. In alcuni casi la scuola è ripresa già lo scorso 3 agosto, ma la maggior parte degli studenti è tornata in classe tra il 10 e il 17 agosto. Non sono mancate, però, chiusure immediate, all’insorgenza di focolai con migliaia di alunni in quarantena.
Le disposizioni sono diverse da Land a Land. C’è chi dovrà tenere addosso la mascherina solo per attraversare e raggiungere classi, corridoi e bagni e chi, invece, dovrà indossarla anche in classe, durante le lezioni. Ha fatto discutere la decisione del Land che ospita Rostock, dove si è optato per la non obbligatorietà della mascherina.
Intensificate le misure di igiene nei locali scolastici, ovunque sarà presente gel igienizzante. Tamponi gratis sono stati messi a disposizione per gli insegnanti.
Anche qui le classi saranno organizzate in gruppi, in base all’area di riferimento. Il distanziamento fisico vale solo tra i vari gruppi e con gli insegnanti, che per età vanno incontro a maggiori rischi per la salute.