L’Aquila, a Sant’Elia migranti dalla struttura di Roio

Dopo la valutazione di “non idoneità” della struttura di Paterno (Avezzano) dopo qualche giorno i migranti ospitati nella struttura della frazione di Avezzano sono stati trasferiti. Il caso aveva fatto divampare anche proteste e polemiche politiche che con il trasferimento si sono placate, almeno ad Avezzano, ma hanno seguito il percorso degli stessi migranti, trasferiti in parte a Vasto e in parte in una struttura nell’aquilano.

A Sant’Elia – in una struttura precedentemente utilizzata come B&B e ora centro di accoglienza per migranti – sono stati recentemente trasferiti i migranti precedentemente presenti nella struttura di Roio. Il passaggio da Roio a Sant’Elia è stato deciso a seguito della scadenza del contratto della struttura di Roio. Fonti accreditate hanno assicurato alla redazione del Capoluogo che la struttura di Sant’Elia è ben attrezzata e controllata.

La presenza dei migranti nella frazione del Comune dell’Aquila comunque ha già fatto registrare qualche preoccupazione da parte di qualche cittadino, che non ritiene opportuna la presenza del centro in una frazione così piccola.

Aggiornamento del 9 settembre: a seguito di una manifestazione di protesta indetta dalla Lega davanti al centro di accoglienza di Sant’Elia, è stato reso noto dallo stesso centro che all’interno della struttura di Sant’Elia non c’è “nessun migrante nuovo proveniente da Paterno o da altre località; l’ultimo ingresso autorizzato dalla Prefettura risale al 04 marzo 2020 come da atti in nostra disposizione”