Mauro Casinghini, dal terremoto dell’Aquila all’Agenzia di Protezione civile

Presentato il nuovo responsabile dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Mauro Casinghini. La conferenza stampa con il presidente Marco Marsilio.
Nato a Roma il 12 giugno 1970, laureato in Coordinamento delle attività di Protezione civile presso l’Università degli Studi di Perugia e laurea magistrale in Rischio ambientale e Protezione civile presso l’Università Politecnica delle Marche, Mauro Casinghini appartiene al ruolo speciale Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è il nuovo responsabile dell’Agenzia regionale di Protezione civile. Questa mattina la presentazione al fianco del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Come sapete – ha sottolineato Casinghini – sono romano, ma orgogliosamente italiano. Torno ad essere abruzzese, come mi ci sono sentito ogni volta che sono stato qui, come mi sono sentito molisano, ligure e di ogni luogo nel quale ho partecipato al dolore collettivo delle comunità”.
Mauro Casinghini inizia la sua esperienza in Protezione civile nel 1987 quando, diciassettenne, aderisce ad un’organizzazione di volontariato di Protezione civile di Roma. Nel 1999 collabora con l’Ufficio regionale di Protezione civile della Regione Lazio. Dal 2001 al 2003 si occupa di Protezione civile per il Comune di Roma. Dal 2003 inizia la sua storia professionale con il Dipartimento della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, fin quando, nel marzo 2007 e fino al 2018, diviene dirigente generale del Corpo di Soccorso dell’Ordine di Malta, con l’incarico di Direttore Nazionale. Ha insegnato materie inerenti la Protezione civile e la lotta agli incendi boschivi in diversi corsi dedicati a funzionari pubblici. Temi che, fra l’altro, ha scientificamente approfondito durante gli studi universitari e nell’ambito di importanti corsi e seminari presso atenei italiani. È Ufficiale superiore di complemento della Riserva Selezionata della Marina Militare, quale esperto di Protezione civile per la Forza Armata. Oltre ad un lungo impegno per il terremoto in Abruzzo del 2009 e per i sismi del 2016 e 2017, fra le emergenze nazionali ed internazionali a cui ha partecipato si segnala: incendio del monte Morrone (2017), terremoto di Ischia, (agosto 2017), alluvione di Livorno, (settembre 2017), terremoto centro Italia (Amatrice, Marche, Umbria, 2016), terremoto nord Italia (Emilia, 2012), sisma in Emilia Romagna (2012), alluvioni in Toscana (2012), emergenza neve Centro Nord Italia (2011), emergenza idrogeologica Toscana e Liguria (2011), sisma ad Haiti (2010), sisma de L’Aquila (2009), emergenza profughi dal nord Africa (dal 2008 al 2011 a Lampedusa), emergenza incendi a Peschici (2007). Per l’emergenza Covid si è occupato di analisi di Protezione civile nell’ambito del Comitato Tecnico Scientifico.
La conferenza stampa