Coronavirus, test salivari per le scuole: pro e contro

26 settembre 2020 | 09:09
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Coronavirus, test salivari per le scuole: pro e contro

Test salivari nelle scuole, sì o no? Dallo Spallanzani arrivano risposte contrastanti, mentre nel Lazio è stata avviata la sperimentazione. Il punto.

Una ‘bocciatura’ e un via libera, seppure con qualche limite tecnico, per i due test salivari antigenici per il Coronavirus analizzati dall’Istituto Spallanzani di Roma che, spiegano dall’Istituto romano, ha pubblicato sul sito i risultati ottenuti e ha già preparato la relazione per il ministro della Salute Roberto Speranza: a lui spetterà decidere se e come utilizzarli. “Per quanto riguarda i test salivari antigenici – spiega lo stesso Istituto sul suo sito – il nostro laboratorio ha testato due soluzioni. La prima ha mostrato livelli di sensibilità simili a quelli dei tamponi antigenici rapidi, ma il test deve essere effettuato in laboratorio, quindi, a meno che non si attivino unità di laboratorio presso i punti dove viene effettuato il prelievo, non è utilizzabile in contesti di screening rapido (es. aeroporti) dal momento che tra prelievo del campione, trasporto e accettazione in laboratorio, esecuzione del test e refertazione, i risultati, seppur più veloci ad ottenersi rispetto al test molecolare, non sono immediati”.

“La seconda soluzione invece è a lettura visiva (la cosidetta ‘saponetta’), non richiede strumentazione di laboratorio, può essere quindi utilizzata fuori dai laboratori e dà i risultati in pochi minuti, ma applicata alla saliva (contesto diverso da quello per cui è certificato, cioè tampone), ai primi test effettuati sembrerebbe risultare meno performante rispetto al test molecolare standard“.

Insomma, i dubbi sull’utilità dei test salivari permangono, ma intanto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, ha annunciato l’avvio della sperimentazione con i primi tamponi rapidi antigenici nel liceo scientifico Vian ad Anguillara: “Dalla prossima settimana daremo il via ai test salivari in tutte le scuole del Lazio. Cominceremo dagli istituti dove sono stati evidenziati i contagi, poi a rotazione li faremo in tutti. Venerdì lo Spallanzani licenzierà questo tipo di tampone rapido che prevede la risposta in 30 minuti”.