Cade in cantiere, grave operaio aquilano

Cade dal cantiere, grave operaio aquilano. Dopo l’incidente ha vagato per ore con la sua macchina in stato confusionale.
L’operaio, dopo essere caduto, ha vagato con la sua auto in stato confusionale fino ad arrivare in provincia di Pescara dove è stato soccorso è ricoverato con gravi fratture alla testa, alla schiena e agli arti.
A dare l’allarme è stata la moglie dell’uomo. La coppia vive a Paganica. L’uomo doveva rincasare dal cantiere sabato intorno alle 17, la donna non vedendolo rincasare nel tardo pomeriggio, ha denunciato subito la scomparsa ai carabinieri della locale stazione.
I militari hanno subito eseguito le ricerche partendo proprio dal cantiere dove stava lavorando l’uomo. Lì sono stati ritrovati alcuni indumenti ed è stata rilevata anche la presenza di vistose macchine di sangue che hanno subito fatto pensare a un incidente.
Come riporta Il Centro, secondo una prima ricostruzione, l’uomo dopo essere caduto è salito in macchina e avrebbe cominciato a vagare senza meta fino ad arrivare a Pescara, a Carpineto della Nora, dove è stato intercettato da una pattuglia che ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118.
Le ferite riportate sarebbero riconducibili a un incidente sul lavoro.
Il cantiere è stato sequestrato insieme alle attrezzature per i rilevi del caso, sotto inchiesta il titolare dell’impresa, Giacomo Di Prospero, aggiudicatario dell’appalto, insieme al direttore dei lavori e al responsabile per la sicurezza. Il pm titolare dell’indagine, Guido Cocco, ha contestato il reato di inosservanza delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.