Nuovo statuto dei Consorzi di Bonifica, via libera in Terza Commissione

La Terza Commissione approva il nuovo schema di statuto dei Consorzi di Bonifica, ma l’opposizione abbandona l’Aula: “Gravi ritardi”
La Terza Commissione “Agricoltura, sviluppo economico e attività produttive” ha dato il via libera al parere, richiesto dalla Giunta, in merito allo schema di statuto dei Consorzi di bonifica elaborato d’intesa con le organizzazioni professionali, previsto dalla legge regionale 45/2019 . Il passaggio in Commissione chiude l’iter di approvazione del modello statutario e disegna il nuovo sistema di governance dei Consorzi. Viene prevista una netta demarcazione tra le funzioni di indirizzo, demandate a Consiglio di Amministrazione e Comitato, e quelle attuative amministrative, di competenza dei dirigenti che vengono responsabilizzati rispetto ai risultati. Si rinnova, inoltre, il sistema di elezione delle cariche e si delinea la figura del revisore unico. Viene definito, infine, un principio di collaborazione tra Consorzi per la realizzazione di attività congiunte. Durante i lavori di questa mattina, inoltre, i commissari hanno espresso parere favorevole sul progetto di legge “Modifiche ed integrazioni alla L.R. 28 agosto 1976 n. 43 recante ‘Opere a contributo regionale, nuove procedure in materia di viabilità, acquedotti, lavori pubblici di interesse regionale’. Sul punto sono stati ascoltati Nadia Bucchianico e Angelo Mazzocchetti del Dipartimento agricoltura della Regione Abruzzo.
La riunione era però iniziata con qualche polemica, con i consiglieri regionali del M5S e del centrosinistra che hanno abbandonato la seduta visto il ritardo del suo inizio e l’assenza del Presidente della Commissione. “Dopo oltre quaranta minuti in cui non abbiamo avuto notizie dell’inizio della Commissione – hanno sottolineato i consiglieri di minoranza- abbiamo deciso di allontanarci dall’aula e chiedere il rinvio della stessa Commissione. È una grave mancanza di rispetto per noi consiglieri regionali e per gli stessi dipendenti regionali. Abbiamo quindi ritenuto di impegnare il nostro tempo in favore del territorio e dei cittadini vista la grave scorrettezza istituzionale di una maggioranza sempre più nel caos”.
(Foto di repertorio)