Maxxi L’Aquila, slitta l’apertura

Maxxi L’Aquila, slittamento per l’apertura del museo a Palazzo Ardinghelli.
L’apertura del Maxxi era prevista per il 30 ottobre, il rinvio è stato annunciato dalla presidente della Fondazione Maxxi, Giovanna Melandri, tramite le pagine del Sole 24 Ore.
La sede del Maxxi è all’interno di Palazzo Ardinghelli, un gioiello del barocco aquilano riportato al suo splendore dopo la furia distruttrice del sisma.
Alla base dello slittamento dell’apertura non ci sono impedimenti legati all’emergenza Covid.
L’ex ministro ha parlato dello “straordinario traguardo del prossimo 6 novembre: l’apertura della sede all’Aquila, una sfida vinta assieme a più soggetti istituzionali, accademici e scientifici determinati a offrire nuovi orizzonti a una terra profondamente ferita dal sisma”.
Il progetto vede Mibact e Fondazione Maxxi – di concerto con il Comune, la Regione e le istituzioni del territorio tra cui Università, Gran Sasso Science Institute, Accademia di Belle Arti, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Teatro Stabile e altre ancora – impegnati insieme per il rilancio del territorio ferito dal sisma attraverso la cultura.
Confermata, per la data del 6 novembre, la presenza in città del ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, tra i più attivi sostenitori del progetto.
Come riporta Il Centro, a breve dovrebbe essere reso notoanche il programma definitivo dell’apertura.