Covid 19 Abruzzo, test rapidi antigenici in farmacia

19 novembre 2020 | 17:03
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Covid 19 Abruzzo, test rapidi antigenici in farmacia

Abruzzo in zona rossa, il punto stampa del presidente Marco Marsilio. A breve accordo per distrubuzione di test rapidi in farmacia.

“La pressione sulle nostre strutture sanitarie ha superato le soglie critiche e i nostri medici, attraverso il CTS, hanno chiesto misure più restrittive, altrimenti sarebbe stato difficile garantire il diritto alle cure per tutti. Era inutile attendere l’analisi settimanale dei parametri da parte del Governo, abbiamo preferito iniziare subito la ‘cura’ nella speranza di uscire da questa situazione il prima possibile”. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel punto stampa di oggi sull’emergenza Covid 19. Marsilio ha anche annunciato che è vicino l’accordo per la distribuzione nelle farmacie dei test rapidi antigenici, per un primo screening. Un’apposita ordinanza dovrebbe essere firmata dallo stesso presidente tra il fine settimana e l’inizio della prossima.

Emergenza Covid 19 in Abruzzo, Marsilio: “Non potevamo chiudere tutte le scuole”.

Misure più restrittive anticipando il Governo, ma – nonostante il parere dello stesso CTS – per le scuole si è preferito attenersi a quanto previsto dal Dcpm, senza prevedere la chiusura totale: “Sul punto ci sono interpretazioni discordanti da parte degli stessi virologi, ad ogni modo il Governo non ci ha dato strumenti per chiudere tutte le scuole, senza danneggiare i genitori che comunque devono andare a lavoro. Non potevamo chiedergli di arrangiarsi”.

Abruzzo, cassa integrazione e contributi a fondo perduto.

Per quanto riguarda le agevolazioni economiche e gli ammortizzatori sociali per la crisi Covid, Marsilio ha sottolineato che la Regione ha fatto già quanto di propria competenza. “C’è chi si lamenta che non ha ancora ricevuto la cassa integrazione, ma la Regione ha già trasmesso tutte le pratiche, a parte quelle che avevano bisogno di integrazioni, ma quello dipende dalle aziende; tra l’altro per quanto concerne la seconda ondata non sono più le Regioni a gestirle.

Per quanto riguarda i contributi a fondo perduto, il presidente Marsilio ha assicurato che entro Natale sarà completato il pagamento dei primi 20 milioni, mentre si stanno predisponendo i pagamenti per gli ulteriori 30 milioni stanziati durante l’ultimo Consiglio regionale.

Abruzzo, i problemi sull’approviggionamento vaccini antinfluenzali.

Sul capitolo vaccini antinfluenzali, Marsilio ha spiegato che “il problema è reale, ma non dipende dalle Regioni; l’industria farmaceutica fa fatica a produrre un numero così alto di vaccini”. D’altra parte “sono state vaccinate già 183mila persone, i tre quarti di quelle che si erano vaccinate l’anno scorso”.

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