L’Aquila, anticipazione di finanziamento per i lavori in 4 scuole e fondi alle imprese

L’AQUILA – Le scuole interessate dai finanziamenti per la ricostruzione di cui è stata chiesta anticipazione e i fondi CIPE per le imprese danneggiate dalla crisi Covid 19. La conferenza stampa del sindaco Biondi.
Grazie al potere commissariale sulla ricostruzione delle scuole, si è registrato un cambio di passo per quanto riguarda il reperimento di finanziamento. Lo ha sottolineato il sindaco Pierluigi Biondi nella conferenza stampa di questa mattina: “Di solito il Comune arrivava qualche anno dopo, questa volta addirittura abbiamo chiesto un’anticipazione per i lavori in 4 scuole dell’Aquila“.
In particolare, 2 milioni e 100mila per i lavori della scuola primaria Celestino V, 381mila e 200 per la scuola dell’Infazia San Giovanni Bosco, 2 milioni e 724mila per la scuola a Santa Barbara e 2 milioni e 600 per la scuola Pettino-Vetoio.
L’Aquila, finanziamenti per l’Ufficio speciale per la Ricostruzione.
Nella stessa occasione, il sindaco Biondi ha anche illustrato la delibera che consente di finanziare gli Uffici speciali, con 7,3 milioni sono destinati all’ufficio speciale per la città dell’Aquila, a quello per i Comuni del Cratere e alla Regione Abruzzo, per il tramite di Abruzzo Engineering, con lo scopo di assicurare la continuità delle procedure di ricostruzione.
Fondi che verranno utilizzati anche per funzionamento e personale degli Uffici speciali: “Terminerò il mandato – ha assicurato il sindaco – senza più i primi precari. È finito il tempo del lavoro instabile all’interno dell’amministrazione comunale”.
Il sindaco ha anche annunciato di aver inviato una lettera al Governo per il rifinanziamento in Legge di Bilancio anche dei 10 milioni per il 2021/2023 per il Comune dell’Aquila e 1,5 milioni per il Cratere.
Restart, 6 milioni e mezzo per le imprese danneggiate dalla crisi Covid 19.
Al centro della conferenza stampa del sindaco, anche “Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal Covid-19”, nell’ambito del programma “Restart”, approvate dal Cipe per 6,5 milioni di euro, utilizzando le risorse che si sono liberate a seguito della rimodulazione di alcuni interventi di competenza del Ministero dello sviluppo economico. Il 70% delle risorse disponibili, pari a 4,5 milioni di euro, è riservato a iniziative che si concretizzeranno nel Comune dell’Aquila; il restante 30%, pari a 1,9 milioni di euro, riguarderà il cratere.
“Abbiamo concluso l’iter delle attività poste in essere dal Comune – ha spiegato Biondi – per portare a casa risorse aggiuntive rispetto alle risorse già assegnate”.
“Quando L’Aquila lavora con il territorio – ha sottolineato il sindaco di Navelli Paolo Federico – si ottengono ottimi risultati. Se le risorse verranno tutte sbloccate, verranno finanziate 400 aziende di 56 comuni, una boccata d’ossigeno in un momento difficile come questo.
Si tratta di risorse utilizzabili “a 360°”, quindi anche per bollette e spese correnti, con rendicontazione a 180 giorni.