Dispersi sul Velino, sesta giornata di ricerche: sonar e battipista in campo

30 gennaio 2021 | 16:47
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Tecnologie avanzate per la sesta giornata di ricerche dei 4 dispersi sul monte Velino. In campo sonar Recco e battipista.

Proseguono senza sosta le ricerche di Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Valeria Mella e Gianmarco Degni, i 4 escursionisti dispersi da domenica scorsa sul Monte Velino. Il dispositivo dei soccorsi, formato da 70 a 100 unità tra appartenenti a Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e 9° Reggimento Alpini, è stato impegnato per tutta la giornata a circa 1800 metri, lungo il canale invaso da una valanga, dove si sono concentrate le ricerche. In mattinata, ancora al lavoro le unità cinofile per un’ulteriore perlustrazione, mentre il potente sonar con tecnologia Recco del Soccorso Alpino, arrivato direttamente dalla Val D’Aosta, ha bonificato anche l’area circostante, per non lasciar nulla di intentato. Lo struento è in grado di captare anche a profondità importanti, tramite un segnale, i metalli di chiavi, cellulari e degli indumenti da alpinisti. In attesa dei risultati del radar si continua a sondare la zona, gravata dagli imponenti accumuli di neve, che vanno dai 5 ai 10 metri.

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Problemi per il battipista da 100 quintali da Ovindoli; durante il tragitto verso il monte Velino il mezzo si è infatti staccato dall’elicottero, precipitando su una montagna. Il mezzo doveva essere usato per spostare grandi quantitavi di neve, una volta effettuati i sondaggi per assicurarsi il via libera a togliere gli accumuli.

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