Velino, il maltempo ferma di nuovo le ricerche: si tornerà ad utilizzare il georadar
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Ricerche ferme nella giornata di oggi. Si continua a studiare il territorio di Valle Majelama per il nuovo utilizzo del Georadar che tornerà a disposizione martedì e mercoledì.
L’elicottero della Polizia stamattina, con a bordo un tecnico del Soccorso Alpino, uno della Guardia di Finanza e uno della la Polizia di Moena, ha sorvolato l’area di Valle Majelama per valutare la possibilità di far salire delle squadre in quota, ma il maltempo e la scarsa visibilità non hanno consentito ai soccorritori di proseguire con le ricerche.
Le squadre del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia e dell’Esercito sono rimaste a terra, hanno continuato a lavorare: studiando a fondo il territorio e la sua topografia, con l’ausilio di un ingegnere per utilizzare al meglio tutte le potenzialità del georadar, messo gratuitamente a disposizione della Protezione Civile da un’azienda di Milano.
L’obiettivo è sfruttare al meglio tutte le potenzialità dell’innovativo strumento che utilizza una tecnologia di ultima generazione, per analizzare profondità importanti. Utilizzato per i fondali marini, è la prima volta che viene impiegato in occasione di una valanga. Lo strumento sarà infatti nuovamente utilizzato martedì e mercoledì, dopo aver bonificato l’area, interessata in queste ore da precipitazioni nevose.
