Celiachia in aumento: in Italia più di 600mila persone ne soffrono

La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine che comporta un’infiammazione cronica dell’intestino nei soggetti geneticamente predisposti.
Il glutine è una proteina che si può trovare in vari cereali come grano, frumento, segale e orzo. Quando un soggetto affetto da celiachia ingerisce del glutine va a danneggiare e a distruggere progressivamente i villi intestinali, una condizione che comporta gravi rischi per la salute. Può causare infatti perdita della fertilità, alopecia, diabete, arresto della crescita nei bambini e persino alcune malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide.
La celiachia in Italia
Al giorno d’oggi la celiachia è l’intolleranza o malattia alimentare più costante e diffusa in Italia, si stima che ne soffra ben l’1% della popolazione. Infatti, il numero dei celiaci in Italia si aggira intorno ai 600 mila casi, ai quali si aggiunge la popolazione che soffre di gluten sensitivity, l’intolleranza sintomatica al glutine non diagnosticata come celiachia. Un numero considerevole, basti pensare che mercato italiano è al primo posto in tutta Europa per la vendita di prodotti alimentari senza glutine, con un fatturato annuo di 350 milioni di euro.
Tra l’altro non tutti sanno che nel 2015 per la prima volta nella storia, nel paniere dei consumi Istat sono entrati a far parte anche i biscotti e la pasta senza glutine, proprio a rappresentare le nuove abitudini degli italiani.
L’evoluzione della celiachia tra diagnosi e prodotti
Per fortuna negli ultimi anni, rispetto a 40 anni fa quando ci furono i primi diagnosticati, si è più consapevoli dei rischi legati alla malattia e si possono fare diagnosi precoci con esami specifici adatti ad individuare velocemente la celiachia nell’individuo ed iniziare subito la dieta senza glutine per contrastare i sintomi.
Anche la vita del celiaco e del gluten sensitivity è diventata più semplice, infatti adesso ci sono molti più prodotti in commercio. Oggi, inoltre, grazie ad alcuni servizi, come ad esempio Easycoop, è possibile acquistare i prodotti per celiaci online scegliendo tra i diversi alimenti, tutti formulati appositamente per le specifiche esigenze di chi soffre di questa particolare intolleranza.
Inoltre, anche molte persone non celiache possono trarre vantaggio da una dieta gluten free, anche se devono stare attenti a non abusarne. Eliminando per poco tempo il glutine dalla propria dieta quando non si è celiaci può sicuramente aiutare a migliorare i gonfiori addominali e i problemi legati alla sindrome del colon irritabile.
Solitamente il glutine viene messo da parte per un preciso periodo di tempo con lo scopo di pulire e depurare l’organismo, ma a lungo andare si eliminano delle sostanze nutritive nobili fondamentali per la propria alimentazione e di cui il corpo ha assolutamente bisogno.