Leonardo De Amicis e il Sanremo Covid: lo spettacolo può ripartire in sicurezza

Sanremo 2021, il Festival della pandemia è terminato. Leonardo De Amicis: “Niente e nessuno dovrebbe fermare l’arte. Il nostro lavoro dedicato agli operatori dello spettacolo oggi stremati”.
“Il Festival 2021, quello della Pandemia, è terminato. Non mi soffermo sulle infinite difficoltà cui siamo andati incontro, ci vorrebbe una pagina intera solo per raccontarne una parte. Il fatto importante e straordinario è averlo fatto, riuscendo ad andare in onda!”, scrive De Amicis.
“È la reale dimostrazione che con le giuste precauzioni il settore dello spettacolo può ripartire in sicurezza.
Mi riferisco alla musica, al teatro, al cinema ed a tutte le attività collaterali che coinvolgono maestranze, tecnici luci, audio, backliner, società di service audio e luci, autori, sceneggiatori, compositori, musicisti, registi, assistenti, sartoria, trucco eccetera…In questo momento sono tutti fermi stremati a terra. Ecco, a loro, con il massimo rispetto, dedico il nostro lavoro come auspicio per una sana ed imminente ripartenza”. Questa la dedica speciale del maestro De Amicis, all’indomani della finale del Festival, che ha visto la vittoria dei Maneskin, diretti dall’abruzzese Enrico Melozzi.
“Niente e nessuno dovrebbe fermare l’arte, la musica, la cultura delle arti tutte, da sempre accanto alle grandi civiltà evolute. Ringrazio indistintamente tutti i miei musicisti; della sezione ritmica e fiati che assieme alla sezione cori e alla compagine sinfonica di Sanremo: hanno dato tutto per questa difficile prova. Grazie a Maria Cristina De Amicis maestro sostituto e da sempre pilastro insostituibile dei miei lavori. Ringrazio Mario Corvini maestro sostituto, Mario Dennetta ed il suo gruppo di lavoro. Grazie alla squadra audio Rai che ci ha supportato come sempre. Un grazie alla produzione tutta.
Infine grazie ad Amedeus, straordinario professionista, che ancora una volta si è fidato di me ed a Fiorello, che con il suo talento geniale ci ha fatto stare bene e sorridere ogni giorno. Grazie a tutti, Leonardo”.