Quagliariello, un cancelliere sul modello tedesco per Palazzo Chigi: la proposta

Fiducia da Camera e Senato insieme e voto a data bloccata, la riforma proposta dal senatore Gaetano Quagliariello sul modello del cancellierato tedesco.
“Partiti liquidi e coalizioni scosse”, il senatore Gaetano Quagliariello propone una riforma per dare stabilità al Governo che coinvolga anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri. La proposta del senatore di Idea – Cambiamo si basa sul modello tedesco del cancellierato che funzionerebbe meglio, “per tante ragioni, alcune strutturali: in Germania, ad esempio, la legge proporzionale non ha reso liquido il sistema politico. Basti pensare che il numero di cancellieri tedeschi è inferiore al numero di ‘esploratori’ italiani”.
“Abbiamo ridotto il numero dei parlamentari, – sottolinea il senatore Quagliariello – ora possiamo pensare a un presidente del Consiglio che riceva la fiducia da Camera e Senato insieme. Sarebbe lui stesso a nominare ed eventualmente revocare i ministri, non è più un primus inter pares ma il capo del governo. E se qualcuno vuole disarcionarlo, deve presentare una mozione di sfiducia costruttiva, indicando un altro governo. A camere riunite, così a votarla sarebbe la stessa assemblea che ha votato la fiducia”.
In un sistema del genere anche la “questione di fiducia” andrebbe rivista: “È una garanzia per i governi in carica, ma anche un’anomalia e se ne è fatto un enorme abuso. Si può sostituire con una soluzione di cui discussi due legislature fa con Luigi Zanda, il “voto a data bloccata”. Con una modifica dei regolamenti parlamentari si fa sì che il governo abbia la garanzia della data di approvazione di alcuni provvedimenti importanti”.