Emilio Ciammetti, l’ultimo abbraccio all’ex finanziere investito al Cermone

Si terranno alle 15,30 a Pettino, presso la chiesa di San Francesco d’Assisi, i funerali di Emilio Ciammetti. La comunità aquilana si stringerà alla famiglia per l’ultimo saluto all’ex funzionario del Soccorso Alpino della Guradia di finanza, venuto a mancare a 61 anni a seguito dell’incidente avvenuto durante la prima serata dell’8 marzo sulla statale 80, in località Cermone, nei pressi del distributore di benzina e del fioraio.

Molto conosciuto nell’aquilano in virtù della sua professione, Ciammetti era un esperto soccorritore: negli anni aveva sempre cercato di aiutare quando e dove c’era bisogno e di lanciare appelli affinché la montagna fosse vissuta in sicurezza. Tantissimi, negli anni della sua attività, gli interventi a cui ha preso parte, sul suo Gran Sasso.

Scomparsa di Emilio Ciammetti, l’incidente.

Ciammetti è stato investito l’8 marzo scorso sulla statale 80 da una BMW condotta da V. C., 43enne di Barete agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. L’esame tossicologico aveva rilevato tracce di droga, ma il legale del 43enne ha precisato, l’avvocato Guglielmo Santella: “Valori di poco sopra la media. Numeri che potrebbero far emergere come l’assunzione della droga sia pregressa al giorno dell’incidente”.

L’uomo attualmente è ai domiciliari, dopo che il giudice per le indagini preliminari, Baldovino De Sensi, ha respinto la richiesta del carcere, avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica, Simonetta Ceccarelli.