Furto in ospedale, muore per lo shock: arrestata infermiera aquilana

Furti in ospedale: arrestata infermiera aquilana con l’accusa di aver sottratto monili e preziosi ai degenti. Una delle vittime sarebbe morta in seguito a uno dei furti.
Non solo furti, alla donna è contestato anche un reato più grave: morte per conseguenza di altro reato. L’infermiera è stata messa in relazione con la morte di un’anziana gravemente malata, la quale sarebbe morta a causa dello stress provocato dal furto di una collanina.
Il Capoluogo ha scelto di non pubblicare il nome della donna per tutelare la privacy e l’infanzia di minori coinvolti nella vicenda.
La donna, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, è stata infermiera al reparto di Geriatria e in ultimo al reparto Covid del San Salvatore dell’Aquila.
Per mettere a segno i furti indisturbata, avrebbe approfittato di questo periodo, in cui i parenti non possono fare visita in ospedale ai proprio cari a causa della pandemia.
Catenine d’oro, piccoli monili, fedi nuziali: tutti oggetti sottratti ai degenti e poi rivenduti.
La donna, difesa dall’avvocato Francesco Valentini, avrebbe addotto motivi economici alla base dei furti, ma nega il coinvolgimento nella questione dell’anziana deceduta. I parenti della vittima sono assistiti dall’avvocato Vincenzo Calderoni.