Marco Zingo morto al terminal, tre avvisi di garanzia

Marco Zingo è il giovane rinvenuto senza vita al terminal di Collemaggio. Per la sua morte la Procura ha indagato 3 persone.
Il procuratore della Repubblica Stefano Gallo ha aperto un’inchiesta e iscritto nel registro degli indagati 3 persone: due uomini e una donna.
Secondo le ipotesi dell’accusa, come riporta Il Messaggero, il giovane sarebbe morto a seguito di una dose di eroina risultata letale.
Il reato sarebbe morte o lesioni come conseguenza di un altro reato.
I familiari di Marco Zingo sono assistiti dall’avvocato Isidoro Isidori, mentre gli indagati dagli avvocati Roberto De Cesaris, Vincenzo De Benedictis e Marta De Andreis.
Oggi è prevista l’autopsia che stabilità se il decesso può essere qualificato come overdose oppure a seguito di assunzione di sostanze stupefacenti tagliate male.
Il ragazzo era conosciuto e stimato in città: aveva un’attività alla Villetta, molto frequentata e ben avviata. Gli amici lo ricordano con affetto, descrivendolo come buono e generoso. La notizia ha destato tanto dolore e sgomento in tutta la comunità.