No alla didattica a distanza

Scuola in presenza, presentato ricorso al Tar contro dad

Sì alla scuola in presenza: il comitato di L'Aquila ed Avezzano ha presentato ricorso al Tar Abruzzo contro la didattica a distanza

Sì alla scuola in presenza: il comitato di L’Aquila ed Avezzano ha presentato ricorso al Tar Abruzzo contro la didattica a distanza

È stato presentato ieri tramite l’avvocato Alessia Giovannelli un ricorso al Tar Abruzzo, proprio contro le ordinanze del Presidente della Giunta Regionale n. 11, 13 e 15/2021 che hanno determinato la sospensione della didattica in presenza, dalla scuola primaria fino alle scuole di secondo grado.

Tali provvedimenti coinvolgono tutta la Regione, attualmente classificata in zona di rischio “Arancione” e anche la provincia dell’Aquila, nonostante l’indice di contagio sia ormai da settimane notevolmente più basso rispetto a quello delle altre Province abruzzesi.

“Il ricorso”, fanno sapere dal comitato “verte sulla sproporzione delle misura adottata dal Presidente Marsilio – sospensione della didattica in presenza su tutto il territorio Regionale – rispetto alla situazione epidemiologica e sul conseguente illegittimo esercizio del potere da parte della Regione. Detto potere, infatti, sarebbe riservato solo a casi eccezionali e imprevedibili, nonché limitato alle situazioni che non siano state già apprezzate e amministrate dall’Autorità Governativa.”

scuola in presenza

Da settimane al Capoluogo giungono testimonianze delle difficoltà legate alla didattica a distanza, soprattutto per i bambini della primaria che si trovano davanti al computer per un numero anche consistente di ore giornaliere. Un impegno gravoso per i genitori, spesso obbligati a chiedere permessi e giorni di ferie al lavoro per supportare i loro figli al pc; per gli stessi alunni nonchè per molti docenti che, per il secondo anno consecutivo, vivono la didattica a distanza come una ulteriore difficoltà.

DAD alla primaria, parlano i genitori: bambini destabilizzati

Scuola in presenza: manifestazione domenica 21 all’Emiciclo

Si terrà, nel rispetto delle regole anti Covid, domenica pomeriggio alla villa comunale, di fronte all’Emiciclo, una manifestazione indetta dalla rete Scuola in presenza. Parteciperanno studenti, docenti e genitori abruzzesi che scendono in piazza contro il ricorso prolungato alla didattica a distanza

Scuola in presenza, manifestazione a L’Aquila contro la didattica a distanza

La Rete chiede alle Istituzioni di:

  • riconoscere che l’istruzione è un diritto fondamentale ed essenziale che deve pertanto rimanere svincolato dall’automatismo delle “zone a colori”. Le Istituzioni si devono adoperare per mettere in atto rapidamente tutte le misure necessarie allo svolgimento delle lezioni in sicurezza e in presenza per ogni ordine e grado di istruzione. La scuola deve essere l’ultimo luogo a chiudere in caso di picco di contagi, non il primo. Non si possono avere centri commerciali aperti e scuole chiuse.
  • Rigettare l’uso prolungato e indiscriminato della Didattica a Distanza come strumento di insegnamento in quanto inefficace, svilente per gli insegnanti, discriminatorio per gli studenti provenienti da famiglie fragili e lesivo nei confronti degli alunni con disabilità o difficoltà di apprendimento.
  • Ricordare che la tutela della salute della comunità non si esaurisce nella battaglia al Covid-19, ma deve necessariamente includere la difesa della salute psicofisica, oggi gravemente minacciata in bambini e adolescenti. La prolungata mancanza di socialità e di una sana relazionalità didattica sta determinando tra i giovanissimi, un allarmante aumento dei casi di tentato suicidio e di autolesionismo, mentre la scarsa attività fisica e il dilatarsi del tempo trascorso davanti a tablet e PC inducono l’aumento dei casi di pubertà precoce.
leggi anche
scuola in presenza
No dad
Scuola in presenza, manifestazione a L’Aquila contro la didattica a distanza
covid giovani
Attualita'
L’Aquila, lo sfogo di un 18enne del Cotugno: anni fra sisma, musp, dad e ricerca della normalità
dad
Cronaca
I furbetti della Dad, incursioni per far saltare le lezioni: denunciati
scuola sciopero
La mobilitazione
Abruzzo, prima la Scuola: 26 marzo sciopero nazionale
dad
Lo sciopero
Scuola, lo sciopero: in Abruzzo una famiglia su quattro senza banda larga
Regione Abruzzo
La controversia
Proroga dad, il Tar dichiara infondato il ricorso contro la Regione Abruzzo