L’Aquila, stroncato dal Covid 19 a soli 39 anni

L’AQUILA – Muore al San Salvatore un 39enne originario di Avezzano, ex dipendente della Sanofi.
Aveva appena 39 anni Pietro Di Berardino, morto ieri all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dov’era ricoverato dopo il trasferimento dall’ospedale di Avezzano. A nulla sono valsi i tentativi dei medici del reparto di Terapia intensiva, diretto dal professor Franco Marinangeli, dove il 39enne era giunto in gravissime condizioni a causa del Covid 19. L’uomo era stato inizialmente ricoverato, lo scorso 13 febbraio, presso l’ospedale di Avezzano, ma poi le sue condizioni si erano aggravate al punto di rendere necessario il trasferimento a L’Aquila.
Pietro Di Berardino, come ricorda Il Messaggero, era originario di Carsoli e residente ad Avezzano, ma era conosciuto anche nel capoluogo abruzzese per via degli studi superiori e il lavoro alla Sanofi. Il 39enne, che non era sposato, lascia la mamma e la sorella con cui viveva e un altro fratello trasferitosi a Milano.
La sua morte ha lasciato sgomenti amici e parenti, in quanto l’uomo non aveva particolari patologie pregresse.
I funerali si terranno domani, alle 11, a Carsoli.