Giovanna Boda: migliorano le condizioni della dirigente Miur

Giovanna Boda: la reggente del Miur ed ex dirigente dell’Ufficio scolastico regionale abruzzese, si è svegliata dal coma.
Giovanna Boda avrebbe tentato il suicidio dopo essere stata indagata per corruzione.
Era stata ricoverata dopo la caduta, con un quadro clinico grave. Da quanto si è appreso si sarebbe svegliata dal coma e, senza più l’assistenza delle macchine che la tenevano in vita nello stato di coma, avrebbe anche parlato con gli operatori sanitari chiedendo dei propri familiari.
La dirigente è al centro di un’indagine per corruzione, in concorso con altre persone, nell’ambito di un’inchiesta della procura di Roma su presunte tangenti per affidamenti di appalti da parte del ministero.
Pochi giorni fa la perquisizione: gli uomini della Finanza hanno passato al setaccio la sua abitazione romana, l’ufficio di viale Trastevere e una soffitta nella disponibilità della donna.