Brad Pitt veste Brioni agli Oscar: ma l’azienda in Abruzzo licenzia

Brad Pitt agli Oscar con un completo Brioni, Maison italiana con cui ha lanciato una capsule collectione. L’azienda sarà presto ridimensionata in Abruzzo
Smoking Brioni e codino, un’accoppiata che a qualcuno avrà fatto indubbiamente storcere il naso: eppure il fascino dell’attore americano è indiscutibile, mentre sul palco degli Academy ha consegnato la preziosa statuetta a Youn Yuh-jung di Minari, premiata come miglior attrice non Protagonista. Elegantissimo ed emozionato, nel suo completo Brioni, della collezione BP Signature, l’esclusiva Capsule Collection lanciata dalla Maison italiana, nota per le sue collezioni sartoriali che, in Abruzzo, sembra avere numerosi posti di lavoro a rischio.
È ancora presto, rispetto al lancio della collezione, per capire se il binomio Pitt-Brioni funzionerà. Certo è che l’azienda italiana di abbigliamento maschile – di proprietà della holding francese Kering – grazie alla collaborazione speciale con Brad Pitt acquista, una volta ancora, un posto di primo piano nel panorama dell’alta moda, scommettendo sul fascino senza tempo dell’attore.

Un divo, quindi, per la nuova collezione speciale Brioni – composta di 7 capi che partono dai 550 euro per arrivare ai 4mila euro – e per un’azienda che, in Abruzzo, ha recentemente annunciato ciabo un ridimensionamento, durante l’illustrazione del nuovo Piano industriale al Ministero.
La notizia sul ridimensionamento di alcuni siti produttivi Brioni era stata diffusa dall’Ansa solo qualche settimana fa.
La storica azienda Brioni si avvia ad un brusco ridimensionamento nei suoi siti abruzzesi. Brutte notizie dal nuovo Piano industriale previsto per l’industria sartoriale nota, tra le altre cose, per aver fornito gli abiti al cast di 007.
“Il piano industriale presentato al Mise rappresenta una doccia fredda per la comunità vestina. Il ridimensionamento dei siti produttivi di Penne, Montebello di Bertona e Civitella Casanova, scelta che prevede 320 esuberi, è inaccettabile. Dopo l’emergenza sanitaria, rischiamo ora l’emergenza sociale“. Lo afferma il sindaco di Penne (Pescara), Mario Semproni, commentando la presentazione del piano industriale di Brioni per il periodo 2021-25.