Covid 19, il vaccino funziona: i numeri dal mondo

Che il vaccino fosse utile alla lotta contro il Covid 19 era già scientificamente provato, ma ora la conferma arriva anche dalla statistica. I dati elaborati dall’esperto Riccardo Persio.
Che il vaccino fosse utile alla lotta contro il Covid 19 naturalmente era già scientificamente provato, ma ora la conferma arriva anche dalla statistica. “Ho scelto 15 nazioni diverse tra loro per cultura e per livello delle restrizioni e ho provato ad effettuare una correlazione tra l’andamento delle vaccinazioni (asse orizzontale) e l’incidenza settimanale dei nuovi contagi (asse verticale)”. Così l’esperto Riccardo Persio presenta il nuovo studio sull’impatto dei vaccini nell’emergenza Covid. “Bene, il risultato è davvero sorprendente! I paesi che fanno registrare un livello di avanzamento della campagna vaccinale maggiore hanno rispettivamente un numero decisamente inferiore di contagi. Un coefficiente di correlazione di ben -0,75, un numero importantissimo“.
Questo il grafico elaborato:

“Ma come si legge il grafico? “Ad ogni pallino (nazione) – spiega Persio – corrisponde un valore sull’asse orizzontale (numero di dosi somministrate ogni 100 abitanti) e un valore sull’asse verticale (incidenza settimanale ogni 100mila abitanti). Se un paese è più in basso nel grafico, ha un’incidenza minore e se è più a destra ha un numero di dosi somministrate pro-capite maggiore. Da notare come alcuni paesi, che presentano un simile andamento della campagna vaccinale, abbiano un valore ampiamente differente nell’incidenza (Es. Italia, Francia, Germania e Svezia). Questa differenza è facilmente spiegata dalle sostanzialmente diverse misure restrittive adottate da questi paesi. Questi dati sono confortanti, la nostra arma (vaccino) sta funzionando benissimo contro il Covid”.