Vaccini Covid19, dopo gli over 65 somministrazioni per tutti

Vaccini Covid19, somministrazioni per tutte le categorie e le età completata la vaccinazione degli over 65. L’annuncio di Figliuolo
Vaccini, l’accelerata decisiva. Le dichiarazioni di Figliuolo che sarà a L’Aquila il 7 maggio. “Dobbiamo premere sulle classi over 60 – per le quali la media di somministrazioni è ancora bassa – e il piano va seguito in maniera ordinata e coerente. Quando avremo messo in sicurezza gli over 65 si può aprire a tutte le classi di età. Si vada a vaccinare poi classi produttive, penso al settore alberghiero”. Cosi il commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo, alla sua visita nell’hub di Porta di Roma.
“Fare la vaccinazioni nelle scuole ai ragazzi? Ci stiamo pensando, come si faceva una volta negli anni ’70”, ha aggiunto Figliuolo
“Concentriamoci nel mantenere la quota dell’utilizzo del 90% di dosi a disposizione. Non c’è una dose che venga sprecata”, afferma il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, durante la visita all’hub.
Vaccini Covid, ieri Il Capoluogo vi ha illustrato alcuni numeri sull’efficacia della campagna vaccinale nel mondo.

I dati statistici elaborati mostrano come nei Paesi in cui la vaccinazione è in stato avanzato il numero dei contagi si sia abbassato in maniera rilevante.
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Intanto in Abruzzo, precisamente in provincia dell’Aquila, qualche giorno fa si è presentato nuovamente il problema della mancanza di dosi disponibili rispetto alle programmazioni vaccinale fatte dall’Azienda Sanitaria.
Si cerca di incrementare il numero delle somministrazioni settimanali, ma le dosi di vaccino Covid19 continuano ad arrivare in ritardo, costringendo la Asl a rivedere spesso la sua programmazione e a ritardare in particolare i richiami. L’ultimo caso ha riguardato le dosi di vaccino Moderna per i richiami non arrivate in tempo per gli appuntamenti fissati al primo maggio, come ci ha spiegato il Dirigente Domenico Pompei responsabile del Dipartimento Prevenzione della Asl1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
La speranza condivisa è che, in considerazione di un Piano vaccinale nazionale che si avvia verso un decisivo incremento, aprendo la vaccinazione anche alle fasce più giovani, possano effettivamente esserci dosi a disposizione per tutti.