Emergenza coronavirus

Il generale Figliuolo a L’Aquila, raddoppiati i team mobili dell’Esercito per i vaccini

Vistita del generale Francesco Paolo Figliuolo al centro vaccinale di San Vittorino. L'Aquila seconda provincia d'Abruzzo per vaccinazioni, raddoppiati i team mobili dell'Esercito.

Visita del generale Francesco Paolo Figliuolo al centro vaccinale di San Vittorino. L’Aquila seconda provincia d’Abruzzo per vaccinazioni, raddoppiati i team mobili dell’Esercito.

Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid, ha visitato oggi pomeriggio il centro vaccinale della Asl a San Vittorino, inaugurato lunedì scorso. Erano presenti, tra gli altri, il prefetto Cinzia Torraco, il questore Gennaro Capoluongo, l’assessore regionale, Nicoletta Verì, il manager Asl, Roberto Testa, il direttore sanitario Alfonso Mascitelli, il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore regionale Guido Liris, il presidente provinciale Ese Cpt, Gianni Cirillo, il presidente della Commissione Ance covid, Eliseo Iannini e il presidente dell’ Ance L’Aquila, Adolfo Cicchetti. Figliuolo ha passato in rassegna la grande struttura, sede dell’Ese Cpt, ente paritetico per la formazione, sicurezza e salute in edilizia, e ha ringraziato l’associazione costruttori per averla messa a disposizione.

Il generale ha anche annunciato che verranno raddoppiati i team mobili dell’Esercito, così da permettere vaccinazioni a tappeto nei centri montani. “Il potenziamento dei team vaccinali dell’Esercito, che avevo chiesto affinché la campagna di immunizzazione fosse ottimizzata soprattutto nei centri montani e nelle aree marginali del territorio e il miglioramento delle attività svolte a domicilio a favore degli utenti ‘intrasportabili’, ovvero con limitatissime possibilità di mobilità, testimoniano nel migliore dei modi la capacità dello Stato di non lasciare indietro nessuno nella battaglia al coronavirus”. Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al termine della visita di questa mattina del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Francesco Figliuolo, e del Capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, presso il centro vaccinazioni di San Vittorino. “Oltre al raddoppio delle unità mobili nella nostra provincia, che opereranno coordinate dai Carabinieri e con il supporto logistico del IX reggimento Alpini, Figliuolo ha, inoltre, annunciato un ampliamento delle fasce di popolazione da vaccinare, superando le distinzioni legate alle classi d’età: si sta portando avanti un grande sforzo, per il quale il contributo degli amministratori e degli enti locali è determinante”.

Il generale Figliuolo a L’Aquila, 121mila dosi di vaccino somministrate contro il Covid.

Ad oggi, dal gennaio scorso, sono state somministrate in provincia circa 121.000 dosi contro il covid. Domani e dopodomani, 8 e 9 maggio, la Asl ha promosso un secondo Open day in cui, oltre ad Astrazeneca, verranno somministrati dosi della Johnson. Il primo Open Day si è svolto il 25 aprile scorso con una risposta della popolazione molto positiva: sono state somministrate 1.750 dosi.

“La presenza del Commissario Figliuolo e del capo della Protezione Curcio in Abruzzo ed a L’Aquila – ha dichiarato la deputata dem Stefania Pezzopane – è stato un segnale importante. Bisogna accelerare anche in Abruzzo dove non sono mancati e dove non mancano i problemi nella campagna vaccinale. Ma è giusto ringraziare chi si sta prodigando, medici, personale sanitario e volontari. È una prova difficile mai incredibile mai vista prima.Il messaggio di Figliuolo e Curcio è chiaro, quante più persone saranno vaccinate, tanto prima si potrà riaprire ogni attività oggi compromessa. E riconquistare la libertà limitata dal virus. Il generale Figliuolo è stato netto. Va quindi senza più tentennamenti ritardi ed omissioni orientato il piano vaccinale alle indicazioni del commissario e aumentato l’uso dei vaccini. Tutte le dosi vanno utilizzate, a giugno ne arriveranno ancora di più, il generale ha annunciato e questa è una buona notizia. Completate le categorie a rischio, ho chiesto a Figluolo e Curcio, bisogna vaccinare nei luoghi di lavoro ed andare sui giovani, aiutarli a riconquistare una nuova normalità. Intanto continuiamo a rispettare le regole, ci sono ancora purtroppo troppi ricoverati e decessi.”

“Il ritmo delle vaccinazioni”, ha dichiarato il manager Testa, “è sempre più sostenuto, come testimoniato dai dati, e si cominciano a vedere i primi effetti positivi in termini di calo di decessi e contagi. I numeri della vaccinazione nella nostra Provincia  ci pongono al secondo posto, in Abruzzo, in termini di popolazione e dosi somministrate. Tuttavia l’enorme sforzo dei nostri operatori sanitari non può prescindere da una costante, scrupolosa osservanza delle regole di sicurezza da parte di tutta la comunità”.

La visita in Abruzzo del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza Covid, accompagnato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, è stata l’occasione per toccare con mano come stia operando la macchina organizzativa regionale impegnata nella lotta alla pandemia, soprattutto sul fronte della vaccinazioni, nonostante le difficoltà legate alle caratteristiche orografiche del territorio in cui sono disseminati decine di Comuni minuscoli. Ad accoglierli, questa mattina, a Pescara, nel palazzo del Presidenza della Regione, in piazza Unione, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, ed il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.

“Ho ringraziato il Gen. Figliuolo per gli impegni assunti soprattutto in merito alla fornitura dei vaccini – ha affermato il presidente della Regione Marco Marsilio – l’obiettivo è quello di consentire all’Abruzzo di mantenere il ritmo delle vaccinazioni che ora viaggiano intorno a quota11mila-12mila giornaliere e, se possibile, superare anche questa soglia. Il Commissario straordinario, dal canto suo, ci ha fatto i complimenti sia per l’organizzazione che per i traguardi già centrati ma l’ho ringraziato, a nome degli abruzzesi, per il grande spirito di collaborazione che sta caratterizzando il lavoro comune per portare l’Italia e quindi anche l’Abruzzo fuori dalla pandemia”.

“La visita del generale Francesco Paolo Figliuolo e del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, testimonia la grande vicinanza all’Abruzzo, alla provincia dell’Aquila in particolare, di persone che conoscono bene questo territorio e che hanno vissuto in prima linea le fasi delle emergenze più delicate”. Lo dice l’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris. “Oggi – aggiunge Liris – Figliuolo e Curcio hanno potuto toccare con mano l’imponente organizzazione che si sta mettendo in piedi per quanto riguarda l’ambito vaccinale, la sfida più importante per sconfiggere la pandemia. È su questo che ci stiamo misurando e su questo le istituzioni dovranno rendere conto alla popolazione, giorno dopo giorno. Al netto dei disagi che potrebbero comunque verificarsi, ciò che conta è la copertura vaccinale: stiamo facendo il massimo per raggiungere percentuali elevate nel più breve tempo possibile, in modo da ridare voce forza a un’economia che per troppo tempo stata messa in condizioni critiche”.

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