Matrimoni, banchetti dal 15 giugno anche al chiuso: ma serve il green pass

Matrimoni, tavoli distanziati, buffet monoporzione e green pass per tutti. I ricevimenti torneranno dal 15 giugno: le regole
Uno dei settori più colpiti dalle misure Covid, quello del wedding, torna a vedere la luce. Il Decreto legge del 17 maggio ha stabilito un piano di ripartenze che include anche i matrimoni: fino ad ora naturalmente consentiti, ma senza la possibilità di veri festeggiamenti. Sarà possibile tornare a banchettare, per matrimoni e altre cerimonie, a partire dal 15 giugno, ma sono diverse le disposizioni previste per lo svolgimento delle cerimonie in sicurezza.
Matrimoni, obbligo di green pass: come avere la certificazione verde
Tutti gli invitati dovranno avere la certificazione verde. Cosa significa? Per partecipare alla cerimonia e al relativo banchetto si dovrà dimostrare di avere concluso il ciclo vaccinale (quindi, aver effettuato la prima e la seconda dose di vaccino, una se si è stati vaccinati con J&J), oppure di essere guariti dall’infezione da Covid19, con un certificato rilasciato dalla propria Asl di riferimento o dal proprio medico di base. In alternativa a queste due condizioni, si dovrà portare con sé il referto di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti al giorno dell’evento.
Il numero degli invitati, tuttavia, non è libero. Arriveranno presto disposizioni ufficiali in merito: ci sarà una soglia massima di possibili ospiti per le cerimonie.

Per il banchetto c’è il Covid Manager
I banchetti nei matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno. Una data tanto attesa dagli aspiranti sposi per poter dare conferma dei ricevimenti ai ristoranti scelti per il loro giorno speciale. Per le attività interessate, però, c’è una novità: dovranno individuare una nuova figura che avrà il compito di verificare il rispetto del protocollo Covid da parte di ospiti e lavoratori. Si tratta del Covid Manager.
Lui controllerà che si evitino assembramenti e che gli ospiti indossino la mascherina quando previsto. Inoltre, l’elenco dei partecipanti all’evento dovrà essere conservato per 14 giorni, in caso dovessero registrarsi positività fra gli ospiti o tra le fila del personale del ristorante.
Matrimoni, come funzioneranno i Buffet
Per quanto riguarderà lo svolgimento vero e proprio del banchetto, il protocollo prevede una distanza tra i tavoli di almeno due metri. Nei matrimoni in cui è stato organizzato un buffet la somministrazione del cibo deve essere effettuata dal personale addetto. Gli ospiti non devono toccare i cibi esposti. Il self service è consentito solo in caso di buffet realizzato con monoporzioni.
Matrimoni: musica e balli?
Regole rigide per musica e balli durante i ricevimenti. I musicisti, se non saranno presenti barriere anti Droplet, dovranno essere distanziati di almeno tre metri dal pubblico. Si potrà anche ballare, ma soltanto all’aperto e, per ogni invitato, dovranno esserci 1/2 metri quadrati a disposizione.
I balli al chiuso sono consentiti solo in zona bianca, garantendo tuttavia una superficie di 2 metri quadrati a persona. In questo caso, comunque, il ricambio dell’aria all’interno del locale dovrà essere costante.
Foto copertina Andrea Calvano