
Si è spenta Barbara Zampelli all’ex Onpi. Aveva solo 44 anni. Lutto a Poggio Picenze
Addio a Barbara Zampelli. La donna si è spenta questa mattina, intorno alle ore 12, all’Ex Onpi. Lascia il marito, Roberto, e il suo bambino, di 10 anni.
Barbara Zampelli era uno stimato dottoressa commercialista e revisore contabile. Era in corsa alle ultime elezioni comunali di Poggio Picenze, con la lista “Il Paese che rivogliamo”, candidata alla carica di sindaco. Nel 2012 si era presentata come candidato consigliere anche alle comunali dell’Aquila.

I funerali si terranno domani pomeriggio, venerdì 21 maggio, nella Chiesa di Poggio Picenze.
Ai familiari di Barbara Zampelli le condoglianze della redazione del Capoluogo per il lutto subito.
Chi era Barbara Zampelli
Barbara Zampelli era nata a L’Aquila, il 17 agosto del 1977.
La sua scomparsa ha scosso nel profondo l’intera comunità aquilana. Barbara Zampelli era molto conosciuta nel territorio aquilano. Dottoressa commercialista, si era sempre distinta per la sua professionalità e il suo impegno nella società. Una vita giovane ma attiva e impegnata, la sua, che l’aveva vista anche candidarsi due volte. La prima alle comunali dell’Aquila, nella lista Sicurezza e Lavoro, la seconda volta, più recentemente, alle ultime elezioni comunali di Poggio Picenze – suo paese d’origine – come candidato sindaco.
Molti i messaggi di cordoglio sui social per la prematura scomparsa della giovane mamma di Poggio Picenze.
I messaggi di cordoglio
Il cordoglio del sindaco Biondi. “Con dolore ho appreso della prematura scomparsa di Barbara Zampelli. Apprezzata professionista e impegnata nell’amministrazione della cosa pubblica, animata da una profonda passione per la politica a servizio del cittadino. La comunità aquilana si stringe a quella di Poggio Picenze in questo momento di tristezza e cordoglio. Al marito Roberto, al piccolo Valerio e ai familiari di Barbara giungano sinceri sentimenti di vicinanza e le condoglianze della municipalità aquilana”.
Le parole d’addio di Enrico Verini, con lui Barbara si era candidata alle comunali L’Aquila 2012.“Una tragedia enorme. Una ingiustizia enorme. Voglio ricordarla in primis come amica e come moglie di uno dei miei amici più forti. Per la persona sorridente, aperta, generosa, impeccabile che è stata. Per il suo lavoro da commercialista preparata e gentile. Per il suo impegno nei confronti di tutti, dimostrato anche con la candidatura nella nostra lista, Sicurezza e Lavoro, alle comunali all’Aquila e poi come Sindaco nel suo paese natio, Poggio Picenze. Di fronte a tutto questo, solo la speranza di una vita che continua in una dimensione più giusta, può rendere conforto. Una preghiera profonda per lei e una carezza dolce a Roberto, suo marito e a Valerio, il suo più prezioso lascito a questo mondo”.