Massimiliano riapre il bar: nome nuovo, ma stessa anima

Un bar nuovo a Picenze: è sempre festa quando la luce di una nuova attività si accede. A giugno un nuovo bar nella frazione di Barisciano
Il bar della famiglia Speranza, si chiamava così. Sono passati giorni, mesi, anni dagli appuntamenti e dagli incontri nel bar all’ingresso della frazione di Barisciano, per una partita a carte, biliardino, al campo di bocce o semplicemente per scambiare quattro chiacchiere con gli amici di sempre.

Dopo una lunga interruzione, questa estate ci sarà il gran ritorno. Si cambia nome, El Gringo appunto, ma non location e desiderio di riunire il paese.
Massimiliano Speranza e sua moglie Barbara aprono le porte di “El Gringo”.
Tanta determinazione e coraggio visto il periodo complicato dalle restrizioni dell’ultimo anno.

Un bar nato da cuore, sudore e tanto impegno. Ogni particolare, realizzato in legna e in pietra è venuto fuori grazie alla grande e invidiabile manualità artistica di cui dispone Massimiliano.
“Tutto ciò che vedete è stato realizzato da me” – spiega al Capoluogo.

“Ci ho lavorato notte e giorno per settimane, ma volevo qualcosa di realizzato esclusivamente da me. Quando ho deciso di aprire una attività tutta mia, mi sono messo a cercare in giro un locale che mi piacesse e che rispecchiasse ciò che avevo in mente. Ma nulla. Eppure lo avevo sotto gli occhi tutti i giorni: è quello in cui avevano lavorato i miei genitori”.
Tonino e Lisa, papà e mamma di Massimiliano per lunghi anni hanno gestito il bar nel paese di Picenze allietando le giornate e le serate di tutti.
Il locale, come vedete nelle foto, ha stanze molto ampie, un privè, un ampio giardino con tavoli vista Sirente e tante idee per i bambini del paese.
Dopo un lungo stop si ricomincia in grande. Parte il conto alla rovescia per una nuova apertura: è sempre festa nei paesi quando la luce di una nuova attività si accede. In bocca al lupo!