Andrea Arcangeli, l’attore abruzzese è Baggio nel film Netflix “Il divin Codino”

L’attore abruzzese Andrea Arcangeli è Roberto Baggio nel film Netflix “Il divin Codino”. L’uomo dietro al campione e quel maledetto rigore.
Andrea Arcangeli di nuovo protagonista, questa volta veste i panni o, sarebbe il caso di dire, la divisa con uno dei numeri 10 più pesanti: quello di Roberto Baggio.
Il film è uscito ieri, mercoledì 26 maggio, su Netflix. Com’è nata la passione di una vita, quella per il pallone, perché Divin Codino, quali emozioni si sono nascoste dietro quegli occhi magnetici e quel talento sopraffino, che ha vestito le maglie più importanti della Serie A e, soprattutto, quella azzurra della Nazionale italiana. Un film che parla abruzzese, niente meno che con il suo protagonista: Andrea Arcangeli. È lui a prestare il volto al personaggio di Roberto Baggio.
Calcio e vita privata, quindi, di uno dei simboli del calcio italiano: rimasto nel cuore di tantissimi tifosi anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Dal Vicenza alla Fiorentina, dalla Juve al Milan, dal Bologna all’Inter. Il film – sceneggiato da Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo – è anche la nuova occasione per Andrea Arcangeli di tornare sugli schermi, interpretando uno dei numeri 10 più stimati nella storia del calcio internazionale.
Tra le principali esperienze precedenti di Andrea Arcangeli con tv e cinema si possono annoverare la miniserie internazionale Romeo e Giulietta, la serie tv Fuoriclasse, il film – uscito al cinema nel 2015 – Tempo instabile con probabili schiarite. Poi, la serie tv Il Paradiso delle Signore, il lungometraggio Dei, la serie Trust e, più recentemente, il film Domani è un altro giorno e la serie Romulus.
Non deve essere stato semplice per Andrea Arcangeli, questa volta, interpretare una leggenda, un campione dentro e fuori dal campo, tartassato dagli infortuni. E quel maledetto rigore. Di quel maledetto 17 luglio 1994. Un episodio al centro del film, con un Andrea Arcangeli perfettamente calato nella parte. Sono già diversi gli apprezzamenti della critica per il 27enne attore pescarese, ormai promessa del cinema italiano. Un abruzzese in scena in dialetto vicentino e al centro di un film che farà sicuramente parlare di sé a lungo. Ad Andrea un grande in bocca al lupo per questa avventura, tutta da gustare su Netflix.