L'incidente

Pettorano sul Gizio, orso marsicano investito da un camion

Orso bruno marsicano investito da un camion sulla statale 17, l'incidente nel comune di Pettorano sul Gizio.

Orso bruno marsicano investito da un camion sulla statale 17, l’incidente nel comune di Pettorano sul Gizio.

Un orso bruno marsicano è stato investito stanotte al Km 144 della SS17 nel comune di Pettorano sul Gizio. L’orso, investito da un camion, non è stato ucciso sul colpo e la gravità delle lesioni riportate non è nota. Sono attualmente in corso sopralluoghi sul campo e indagini mirate ad acquisire tutte le informazioni possibili per stabilire le sorti dell’animale.

Lo scrive il Parco Nazionale della Maiella, spiegando: “Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi, alcuni dei quali purtroppo fatali per l’orso, avvenuti lungo la SS17 che attraversa un’area di connessione tra il Parco Nazionale della Maiella e la Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio. Questo ennesimo incidente conferma l’importanza e l’urgenza di intervenire per la messa in sicurezza della SS17 come elemento fondamentale per la conservazione dell’orso bruno marsicano. Il Parco della Maiella, nell’ambito del progetto europeo LIFE SAFE-CROSSING, si è già attivato in questo senso predisponendo una serie di interventi come l’installazione di dispositivi elettronici per evitare l’impatto tra fauna e veicoli e l’installazione di specifici pannelli per promuovere un comportamento di guida responsabile. I prossimi interventi riguarderanno l’installazione di reti per favorire l’uso dei sottopassi e sovrappassi esistenti da parte degli animali in modo da evitare l’attraversamento della carreggiata”.

“Per garantire un futuro all’orso bruno marsicano è necessario l’impegno di tutti. Fondamentale sarà la cooperazione con gli altri partner del progetto LIFE (tra i quali in particolare il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), con la Riserva del Monte Genzana e con ANAS ma altrettanto fondamentale sarà il comportamento dei guidatori: guidiamo con prudenza e nel rispetto dei limiti di velocità”.