VASTO – Sulla costa si prova ad arginare la movida violenta con il Daspo “Willy”, mentre non mancano anche le multe ai locali per la mancata osservanza delle norme anti Covid 19.

Giro di vite a Vasto, dove l’estate e le riaperture sono iniziate non proprio nel migliore dei modi. Da fine maggio, infatti, diversi episodi hanno preoccupato l’opinione pubblica, episodi legati a violenze e atti di vandalismo. Dalle risse alla vecchia Stazione, al danneggiamento di auto, sempre a Vasto Marina, l’inventario è ampio. Per fortuna in poco tempo polizia e carabinieri sono riusci ad individuare i responsabili  dei deprecabili episodi, ma l’attenzione resta alta.

A preoccupare maggiormente un episodio alla fine di maggio, con circa una quarantina di giovani (uno dei quali armati di coltello) che se ne sono date di santa ragione all’ex stazione ferroviaria. All’arrivo della polizia i ragazzi si sono dileguati, mentre qualcuno ha ben pensato perfino aggredire gli agenti intervenuti. Due, in particolare, sono stai arrestati e succesivamente posto ai domiciliari. A seguito di una accurata istruttoria condotta dal personale del Commissariato di P.S. di Vasto e dalla Divisione Anticrimine della Questura di Chieti si è inoltre accertato che entrambi erano stati più volte fermati ed identificati in compagnia di altre persone pregiudicate. Considerata, quindi, la pericolosità sociale dei due giovani vastesi e la accertata necessità di prevenire altri gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini, il Questore di Chieti, Dott. Annino Gargano, ha emesso un provvedimento di C.d. Da.Spo. Willy a carico dei due giovani, vietandogli, in particolare, di accedere all’interno dei locali pubblici di Vasto Marina per 1 anno. Con il medesimo provvedimento, ai due giovani vastesi è fatto anche divieto di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi pubblici esercizi locali.

E grazie alle indagini dei carabinieri, sono arrivate anche le denunce per altri giovani che, nelle scorse settimane, avevano partecipato ad altre risse e compiuto atti vandalici contro auto parcheggiate, sempre a Vasto Marina.

Al di là degli episodi specifici, comunque, le forza dell’ordine sono impegnate costantemente nel controllo del territorio. Cinque esercizi pubblici di Vasto sono stati sanzionati per violazione della normativa anti-covid: i titolari infatti avevano consentito ai clienti di prendere posto ai tavoli o al banco senza rispettare la distanza minima prevista , creando quindi una situazione di assembramento. A Vasto sono state 117 le persone controllate. A Chieti, invece, sono stati controllati 18 esercizi commerciali senza riscontrare violazioni. Sia a Chieti che a Vasto non sono stati registrati episodi di violenza urbana. È il bilancio dei servizi straordinari interforze effettuati nel fine settimana e disposti dal Questore della provincia di Chieti Annino Gargano, in raccordo con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e con la partecipazione della Polizia Locale di Chieti, volti a vigilare sul rispetto della normativa per il contrasto alla diffusione del contagio e mirati al contrasto degli episodi di violenza urbana, come deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto della provincia di Chieti Armando Forgione.