Dialisi pazienti estivi al San Salvatore, “posti limitati nonostante turni extra”
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Sono 10 i posti al San Salvatore per le dialisi dei pazienti ‘estivi’: cioè i villeggianti che tornano nell’aquilano d’estate. Dialisi effettuate nei turni extra serali. Le precisazioni della responsabile Marilena Tunno
“Al San Salvatore trattiamo almeno 90 pazienti settimanali per la dialisi. A questi si aggiungono 10 pazienti ogni sera, cioè persone che solo durante i mesi estivi si rivolgono a noi, dopo prenotazione, per effettuare la dialisi. Per queste persone rientriamo in servizio dopo i turni ordinari, effettuando la dialisi dalle ore 19 fino alle 24″. Ci spiega la dottoressa Tunno.
Il problema è legato alla dialisi per i cosiddetti pazienti ‘estivi’ e si sta verificando quest’anno, soprattutto causa Covid e spazi ridimensionati. Per pazienti ‘estivi’ si intendono tutti quei villeggianti che trascorrono l’estate nell’aquilano e che sono dializzati. I posti per poter fare la dialisi all’ospedale San Salvatore dell’Aquila ci sono, ma non sono infiniti. Causa Covid, poi, una delle sale a disposizione per il servizio non può essere utilizzata e quindi, durante la giornata, viene a mancare lo spazio fisico per poter effettuare più dialisi di quelle che vengono effettivamente eseguite.
Al San Salvatore sono 10 i posti per le dialisi per i cosiddetti ‘estivi’. Il personale impegnato nel Reparto rientra in servizio a partire dalle 19, dopo aver già svolto il turno ordinario giornaliero. “Si consideri che gli infermieri possono occuparsi ciascuno di 4 pazienti. Non c’è alcuna possibilità di fare più dialisi di quelle che già effettuiamo, a meno che non si verifichino rinunce di qualche paziente. Infine si tengano presenti le urgenze legate agli acuti in Pronto Soccorso, per i quali sono sempre necessari un medico e un infermiere reperibili“, ha concluso la dottoressa Tunno, ascoltata dalla redazione del Capoluogo.
La nota ufficiale dell Asl1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila
“I dieci posti letto di dialisi per pazienti in vacanza, istituiti all’ospedale di L’Aquila, vengono assegnati in base alle prenotazioni inoltrate durante l’anno, a partire da febbraio, secondo l’ordine cronologico delle richieste”. Lo precisa Marilena Tunno, direttore del reparto dialisi dell’ospedale di L’Aquila, con riferimento all’articolo di oggi de ‘Il Capoluogo’ ‘Niente dialisi al San Salvatore…”, riguardante l’assistenza a pazienti in vacanza nel territorio provinciale.
“L’attività del San Salvatore viene svolta nelle ore serali, in aggiunta all’ordinario lavoro di routine del reparto”, prosegue la Tunno. “In provincia ci sono altre strutture che garantiscono questo tipo di assistenza ai turisti che sono quelle degli ospedali di Tagliacozzo e Castel di Sangro e della clinica Ini di Canistro”
