L’AQUILA – Riunione all’ANCE, elezioni rinviate per evitare rischio commissariamento. Stop dei probiviri locali, la parola ai probiviri nazionali.

Non si terranno nell’immediato le elezioni per la presidenza ANCE L’Aquila, per cui sono in corsa Marino Serpetti ed Eliseo Iannini. Nella riunione di ieri sera, infatti, il presidente Adolfo Cicchetti ha spiegato che posizioni diverse tra probiviri locali, Armido Frezza, per la territoriale dell’Aquila, Luciano Bartolucci per Avezzano e Tonio Di Giannantonio per Sulmona, e nazionali potrebbero portare al rischio commissariamento dell’associazione. Quindi le elezioni sono spese fino alla ricezione del parere dei probiviri nazionali, che però dal 1° al 30 agosto non lavorano, quindi c’è la possibilità concreta che – se il parere non giungerà entro fine luglio – le elezioni slittino a settembre.

ANCE, elezioni in stallo.

Lo stallo si è determinato a seguito del rinvio delle elezioni su decisione del Presidente di ANCE L’Aquila Adolfo Cicchetti, a seguito di un suggerimento dei Probiviri nazionali. All’Associazione dei costruttori è infatti pervenuta una comunicazione degli stessi, sollecitati da un associato aquilano, a valutare l’idoneità di tutte le candidature per le elezioni che avrebbero dovuto svolgersi il 3 luglio prossimo.

A quel punto si è aperto un dibattito interno all’associazione, con la lente di ingrandimento sui documenti dei due candidati presidente, ma la questione si arena sulla condanna per bancarotta fraudolenta del candidato Eliseo Iannini.  Il vulnus sembra essere il motivo all’origine dei problemi giudiziari, cioè la società sportiva L’Aquila Calcio. Da una parte i probiviri locali, infatti, ritengono che la condanna, passata in giudicato di Eliseo Iannini per bancarotta fraudolenta a causa di questioni legate al fallimento di L’Aquila Calcio, non infici il percorso di candidatura all’ANCE, dall’altra i probiviri nazionali chiedono chiarezza sulla situazione e sulle carte dei candidati.