“Gerace paradiso d’Europa”, in libreria la terza edizione del libro di Gemelli arricchita di importanti contributi. La presentazione a L’Aquila.
Nella splendida location di palazzo Alessandri, nel cuore del centro storico di L’Aquila, è stata presentata la terza ristampa di “Gerace Paradiso d’Europa. Guida per un approccio storico, artistico, ambientale”, di Salvatore Gemelli.
L’autore, medico chirurgo, primario ospedaliero e professore universitario, ha omaggiato la sua terra nel 1983, data di pubblicazione di questo volume, che dopo 38 anni fa parlare ancora molto di sé.
Le interviste: Paolo Maria Gemelli – Francesco Maria Spanò
Quando uscì la prima edizione, il figlio Paolo Maria era quasi un adolescente e lo ricorda così: “Questo libro è ancora molto attuale. E’ una riscoperta del territorio e un invito alla consapevolezza della terra in cui si vive. Spesso passiamo anni ed anni, una vita intera talvolta, nello stesso posto senza osservarlo con gli occhi giusti”.
La ragione della scelta della terza ristampa va oltre l’amore di un figlio per il proprio padre: “E’ un omaggio senza tempo alla mia terra che permette al lettore di fare un viaggio emozionante all’interno del borgo calabrese che si affaccia sul Mar Ionio da un lato e sull’Aspromonte dall’altro regalandoci ciò che non ci aspettiamo. Qui il tempo sembra essersi fermato, insieme ad arte, bellezza e cultura che resistono a tutto”.
La diretta della Presentazione
Gerace e L’Aquila
“Il legame tra l’Abruzzo e la Calabria è sempre stato storicamente e culturalmente molto forte. Presentare questo libro a L’Aquila, città che rinasce e lo facciamo proprio all’interno di un magnifico palazzo che ha visto la luce dopo le rovine del terremoto, vuole essere un contributo alla rinascita dell’identità culturale del capoluogo d’ Abruzzo” – ha aggiunto Paolo Maria Gemelli.
In questo e molto altro, Gerace ha un legame molto forte con L’Aquila e l’intero Abruzzo: “Due città accomunate dalle devastazioni del terremoto, della rinascita che riscrive un futuro sulle radici e sulle tradizioni” – così l’avvocato Francesco Maria Spanò, direttore delle risorse umane dell’università Luiss “Guido Carli” di Roma e autore di Gerace. Città Magno-Greca delle Cento Chiese, che ha arricchito di preziosi contributi la terza ristampa.
Un dibattito emozionante che ha riempito il cortile del palazzo seicentesco svelando le bellezze della perla dello Ionio grazie anche ai preziosi interventi degli avvocati aquilani Alessandra Lopardi e Riccardo Lopardi, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e del giornalista e saggista Salvatore Santangelo che ha moderato l’evento.
L’iniziativa è stata sostenuta dall’associazione Tratturo magno 4.0 di cui è presidente il costruttore Danilo Taddei. A completare questo viaggio nella bellezza, la mostra fotografica virtuale della fotografa canadese Cindi Emond, For all the ‘I Love You’s’ we forgot to say sulle terre pastorali dell’Abruzzo, affiancata dalla mostra virtuale di litografie di Edward Lear.
