Ex Blockbuster, partita la demolizione del palazzo
Palazzo ex Blockbuster: a 12 anni dal sisma, partiti i lavori di demolizione su viale Corrado IV.
L’Ex Blockbuster aveva chiuso i battenti da un po, fallito soppiantato dallo streaming e dal digitale. Fino al sisma, nel palazzo che adesso verrà demolito per iniziare i lavori di ricostruzione, c’erano anche le assicurazioni Cattolica e un negozio di abiti da cerimonia (Sposabella) di cui ancora si vedono i segni della vecchia insegna.

La vita intorno il palazzo non si è mai fermata, dopo il sisma quella zona era diventata un po’ il “nuovo centro”.
Anche oggi, con la demolizione in corso brulica ancora di vita. Ci sono intorno negozi, attività di ogni genere, uffici, una banca, un grande magazzino.
Blockbuster era sbarcato in città a metà degli anni ’90, una vera e propria novità per gli amanti delle pellicole cinematografiche, con un format molto americano.
Aperto fino a tardi, era un vero e proprio paradiso dove si potevano trovare film a noleggio o da acquistare di ogni tipo, insieme ai primi moderni videogiochi.

Insieme al noleggio, da Blockbuster era possibile acquistare tutta una serie di gadget; ovviamente anche tonnellate di junk food: caramelle gommose e colorate, gli M&M’s® in buste giganti, marshmallow, patatine e popcorn di ogni foggia e sapori, i barattoli dell’iconico gelato Häagen-Dazs (che fa molto filmato americano), Tutte cose che tanti aquilani non avevano ancora mai visto.

Poi, con il tempo, televisioni via cavo e satellitari iniziavano ad offrire video on demand, sono nate le prime aziende che offrivano la possibilità di vedere film online, o che vendevano film e videogiochi a prezzi stracciati. Tutti questi nuovi concorrenti ridussero sensibilmente gli affari ed il margine di guadagno di Blockbuster che nel 2013 è fallito definitivamente in tutto il mondo. Nonostante il fallimento del 2013, sopravvive ancora un negozio di Blockbuster nella città di Bend (Oregon).
In Italia Blockbuster è arrivata nel 1994 con una joint venture con Standa, un’antica catena di supermercati di proprietà per il 70% di Fininvest, ed ha ufficialmente chiuso i battenti nel 2012.
I punti vendita sono stati acquisiti da Essere Benessere e riconvertiti in parafarmacie. Esiste tuttavia ancora nel 2017 una rete di Blockbuster Village, costituita da ex franchisee, che conta 22 store sparsi per il Paese.