Vaccinare tutti e subito: l’appello di Franco Marinangeli

“Vaccinare tutti e al più presto: solo così faremo fronte comune contro il virus e proteggiamo anche i nostri giovani”. L’appello al Capoluogo del professore Franco Marinangeli, direttore di Terapia Intensiva del San Salvatore.
Il professore Franco Marinangeli, direttore del reparto di Terapia intensiva dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, da quasi due anni in trincea per la lotta contro il Covid 19, sa bene che l’emergenza non è del tutto finita.
“Bisogna stare attenti – dice Marinangeli intervistato dal Capoluogo – l’età media degli ultimi contagi è più bassa e rispetto alle settimane scorse c’è stato un innalzamento dei nuovi positivi (141 in tutto l’Abruzzo al 28 luglio 2021)”.
“Non sono casi gravi, ma c’è un abbassamento dell’età media dei contagiati: sono tutti più o meno molto giovani. Non possiamo, non dobbiamo rischiare un’evoluzione come la scorsa estate, in cui, tra le altre cose, non avevamo l’arma dei vaccini”.
“La vaccinazione sulla popolazione anziana ha funzionato e sta funzionando, lo dicono i dati, lo dice la scienza”, rimarca Marinangeli.
“La riapertura delle reti di contenimento ha portato a un innalzamento dei contagi che può essere molto pericoloso tra non vaccinati. Vaccinare tutti e subito è l’unica soluzione, perchè soltanto in questa maniera riusciamo a ottenere una difesa generale di comunità di cui si parla tanto, ma che diversamente non si raggiunge”.
“Il vaccino è certamente una speranza, l’unica speranza, facciamocene una ragione. Il mio è un invito alla riflessione, facciamolo capire soprattutto ai giovani, ai genitori riluttanti, agli adulti di riferimento. Il problema esiste e dovremo imparare a conviverci ancora per un pezzo, questa è la realtà”.
“Il virus c’è, esiste, si ‘nutre’ delle varianti ed in questo modo è potenzialmente più pericoloso. Dobbiamo vaccinarsi per rispetto, un atto di fede verso la scienza e nei confronti delle professionalità sanitarie che da 2 anni combattono in sinergia facendo fronte comune contro il Covid”.
L’intervista integrale al professore Franco Marinangeli