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Green Pass, tutte le occasioni in cui è obbligatorio utilizzarlo

Estate 2021 all'insegna del Green Pass, obbligatorio per l'accesso alla stragrande maggioranza delle attività al chiuso. Nei bar, ristoranti, nelle piscine chiuse, in palestra: tutte le occasioni in cui è obbligo averlo

Estate 2021 all’insegna del Green Pass. La nuova misura contro il contagio da Covid19 sarà ufficialmente un obbligo per tanti luoghi chiusi a partire dal 6 agosto: tutte le informazioni utili.

Che la quarta ondata sia o meno iniziata, la diffusione della variante Delta ha spinto il Governo a decidere per l’obbligo del Green Pass, come freno alla diffusione del contagio dal virus. Ma dove sarà obbligatorio mostrare il Gren Pass, pena l’impossibilità di accesso? Al ristorante, al bar, fiere, parchi divertimento, centri termali, teatri e cinema, concerti, piscine e palestre e non solo. La lista è piuttosto lunga.

Con il Decreto legge Covid, approvato lo scorso 22 luglio in Consiglio dei Ministri, il Green Pass è stato reso obbligatorio per entrare nella stragrande maggioranza dei luoghi e delle attività al chiuso.

Dal 6 agosto, quindi, sarà obbligatorio – per tutti gli over 12 (i soggetti vaccinabili) – avere il Green Pass per accedere a: bar, ristoranti (non necessario per il consumo al bancone o per le consumazioni all’aperto), centri termali, casinò, cinema, concerti, concorsi pubblici, teatri, fiere e congressi, parchi tematici e di divertimento. Sarà obbligatorio avere il Green Pass anche per andare in palestra, in piscina, nei centri benessere o sportivi, limitatamente alle attività al chiuso.

green pass

Avere il Green Pass – finora obbligatorio per prendere parte a cerimonie, per effettuare visite nelle RSA e per accedere alle sale d’attesa dei Pronto Soccorso – permetterà anche di entrare nei reparti degli ospedali per fare visita ai propri parenti ricoverati.

Il Green pass sarà valido anche per chi abbia ricevuto ancora una sola dose di vaccino.

Per chi non ha ricevuto alcuna dose vaccinale, sarà possibile ottenerlo effettuando un tampone antigienico/molecolare, che dia risultato negativo, nelle ultime 48 ore.

La durata del Green Pass, nei soggetti guariti dal Covid, è di 6 mesi a partire dall’avvenuta guarigione dal virus e, quindi, dalla certificazione di negativizzazione.

In generale, il Green Pass ha una durata di 9 mesi complessivi, dal momento in cui è stato completato il ciclo vaccinale.

Green Pass, come si ottiene

La certificazione verde viene generata dalla Piattaforma nazionale – DGC ED ed è valida dal 15esimo giorno dal vaccino, per chi ha ricevuto soltanto la prima dose. Dopo la seconda dose, viene rilasciata, entro 24/48 ore, la certificazione definitiva, valida, appunto, 9 mesi.

La piattaforma nazionale, dopo aver generato il Green Pass, invia un codice authcode per scaricarlo sui propri indirizzi mail o tramite sms, forniti quando ci si è sottoposti alla vaccinazione o quando si è effettuato un tampone o, infine, quando si è ottenuto il certificato di guarigione dal virus. Quindi, il codice, con i propri dati della Tessera Sanitaria, permette di ottenere la Certificazione dal sito www.dcg.giv.it oppure sull’App Immuni. Se, invece, si è in possesso di Spid (la Carta d’Identità Elettronica) è possibile usare l’applicazione IO, o ancora si può accedere al fascicolo sanitario regionale.

Come recuperare l’AUTHCODE

È ora possibile per coloro che hanno i requisiti per la Certificazione verde COVID-19 e non hanno ricevuto o hanno smarrito l’SMS o l’email, recuperare l’AUTHCODE in autonomia. Basterà accedere alla nuova applicazione attiva sul sito www.dgc.gov.it, inserendo il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e la data dell’evento che ha generato la certificazione verde (data dell’ultima vaccinazione o del prelievo del tampone o, per le certificazioni di guarigione, la data del primo tampone molecolare positivo). Una volta ottenuto l’AUTHCODE si potrà scaricare la Certificazione dallo stesso sito con Tessera Sanitaria o con a app IMMUNI.

Lo comunica il Ministero della Salute. Anche i dipendenti delle istituzioni dell’UE, il personale diplomatico e il personale di enti e organizzazioni internazionali e relativi familiari a carico, che vivono sul territorio nazionale e che sono stati vaccinati in Italia, nonché i cittadini italiani iscritti all’A.I.R.E., possono acquisire la certificazione verde COVID-19 dal sito istituzionale www.dgc.gov.it inserendo il codice fiscale o l’identificativo assegnato da Sistema Tessera Sanitaria per accedere alla vaccinazione e la data dell’ultima vaccinazione, senza la necessità dell’AUTHCODE.

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