Madonna della Neve, Alto Aterno in festa

Festeggiamenti nella Valle dell’Aterno per la Madonna della Neve: il programma della festa a Cesaproba di Montereale.
Dopo il lungo periodo pandemico che ha messo in ginocchio l’economia, locale e nazionale, finalmente un barlume di speranza. Un segnale positivo verso la ripresa della vita ed il ripristino di quel minimo di socialità indispensabile in una piccola Comunità come quella cesaprobana dedita all’amicizia, alla cordialità, al rispetto della gente. Parliamo di un popolo onesto e laborioso ancorato ai grandi valori di sostegno e solidarietà che l’hanno reso grande nel tempo.
Sebbene in quest’ultimo periodo la vita di ogni persona ha avuta una battuta d’ arresto sospesa tra il timore del presente, l’incertezza del futuro condizionata fortemente dalle proprie ansie. In pratica abbiamo vissuto , e lo stiamo facendo ancora,una quotidianità surreale che fino a un paio d’anni orsono faceva parte solo dell’immaginario fantasioso. La tanto desìata normalità che fa parte di noi stessi ed a cui aneliamo stenta a tornare nonostante qualche spiraglio di luce.
Per dare un segno tangibile di ottismo – ed aver fiducia nella ripresa socio – economica e nella riappropriazione della nostra vita che ponga una volta per tutte la parola fine a questo stato di isolamento e di difficoltà generali – i “ festaroli”*,- della festa grande di Cesaproba, quella della Madonna della Neve protettrice del paese, e fortemente interessati a perpetuare l’antica tradizione, hanno deciso con impegno, passione e coraggio di dare un segnale di svolta realizzando la religiosa ricorrenza.
Lo hanno fatto con slancio ed entusiasmo consci che se anche quest’anno fosse saltata riprendere gli anni successivi sarebbe difficile se non addirittura impossibile. Complimenti a costoro che – legati quanto noi all’ atavica costumanza affondante le sue radici nella notte dei tempi poiché, lo ricordiamo, non fu fermata neanche nei tempi bui della guerra – si sono messi al lavoro senza esitazione alcuna. La festa è un’insieme di momenti che esprimono al meglio attaccamento al paese, devozione al Santo Patrono, sentimenti religiosi, sano relax all’insegna dell’armonia e della familiarità, divertimento.
Insomma un misto di sacro e profano che rendono questo paesino dell’Alta Valle dell’Aterno accogliente ed ospitale. Qui tutti i suo figli,ambientati nei vari sentieri della vita, tornano ad agosto ed il paese vive intensamente allietato dalle voci festose dei bambini e dalla gente seduta, a dialogare fino a tarda ora, nei due bar e al fresco dei vari rioni.
Organico ed articolato il programma della festa, dal 4 al 7 agosto 2021, prevede interessanti iniziative per grandi e piccini che ci auguriamo apprezzino l’impegno e lo sforzo del comitato organizzativo composto da: Vincenzo Carloni, Feliciano Durastante, Fulvio Lemme, Domenico Mariani, Evandro Lemme, Franco Pompili.
La cerimonia più toccante il giorno dell’apertura della festa il giorno 4 alle 18.00 la deposizione di una corona d’alloro, alla presenza di autorità militari civili e religiose, al Monumento ai Caduti simbolo di pace, unità e rispetto del popolo cesaprobano ai propri compaesani immolati nel fiore della gioventù per la salvezza della Patria.
Altro importante evento inserito nel festoso contesto ,il giorno 6 agosto alle 21.30, finali regionali di Miss Rocchetta bellezza che si terrà in piazza Lucia Fluttuante e sarà egregiamente presentato da Luca Di Nicola mattatore del concorso di bellezza fin dal 1998. In chiusura di questo articolo oltre ad un sentito ringraziamento ai coraggiosi festaroli, desidero rivolgere un pensiero commosso e riverente ai nostri compaesani, e la totale vicinanza alle loro famiglie, che ci hanno lasciati a causa della maledetta pandemia . Doveroso informare che tutte le manifestazioni si svolgeranno nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid. Di seguito il programma.
