Tokyo 2020, un aquilano al fianco del bronzo olimpico Abraham Conyedo

C’è un aquilano al fianco del neo bronzo olimpico nella lotta libera Abraham Conyedo: è Eduardo Mesa Rabi, cubano, da anni residente a L’Aquila, sparring partner del campione salito sul terzo gradino del podio.

Complice, nella sua vittoria, la figura di Eduardo Mesa Radi, visto che lo sparring partner riveste un ruolo chiave nell’allenamento di un atleta.
Arrivato a L’Aquila insieme a sua madre per ricongiungersi alla sua famiglia (sua sorella vive a L’Aquila da anni), Eduardo Mesa Radi ha preso parte ai campionati mondiali di lotta libera. Nel capoluogo d’Abruzzo ha deciso di mettere le radici, ha conosciuto Anna Terrusi, si sono sposati e hanno avuto due bambini. Ha conquistato medaglie in tutto il mondo, soprattutto in America, dove ha conquistato il titolo di campione panamericano.

Radi e Conyedo si sono allenati per anni insieme. E nella penultima giornata dei giochi olimpici, ecco arrivare il bronzo a coronare una carriera, quella di Conyedo, da record.
Nato nel 1993 a Cuba, Abraham Conyedo ha ottenuto la cittadinanza italiana per meriti sportivi nel dicembre 2019, un anno dopo l’esordio in azzurro.
E il 7 agosto ha regalato all’Italia la 39esima medaglia, in questi Giochi da record. Il 27enne di Santa Clara si era affermato a 17 anni con la medaglia d’oro per Cuba, nella prima edizione dei Giochi Olimpici Giovanili di Singapore, nel 2010. A 22 anni aveva esordito nella categoria senior con l’argento ai campionati panamericani di Santiago del Cile del 2015.

Trasferitosi in Italia nel Club Atletico Faenza, è poi approdato nell’Esercito debuttando in azzurro nel 2018 con gli Europei di Kaspijksk e i mondiali di Budapest con il bronzo nella categoria 97 kg, unica medaglia italiana della disciplina.
Nel 2020 ha vinto una delle medaglie di bronzo, sempre nella stessa categoria, ai Campionati europei di wrestling 2020 svoltisi a Roma.