Perdonanza 2021, la nuova immagine: una festa di colori e simbolismi

“La nuova immagine è frutto del lavoro del team di comunicazione che quest’anno si occupa della Perdonanza e della volontà del Comitato di innovare e dare un’idea di festa di comunità (nei colori, nella stilizzazione e nella composizione): quella che l’Unesco ha riconosciuto nel dicembre 2019 patrimonio immateriale culturale dell’umanità Unesco”: così il Comitato Perdonanza, contattato dal Capoluogo.

Nuovo design e nuova veste, ma ovviamente non poteva non esserci al centro il vero protagonista della Perdonanza: Papa Celestino V contornato dagli stemmi e dai simboli dei quattro quarti della città: San Marciano, San Pietro a Coppito, Santa Maria Paganica e Santa Giusta. 

Suo sfondo anche la Basilica di Collemaggio, location e luogo chiave delle celebrazioni e lo stemma del capoluogo. Colori accesi, ma dai tratti un po’ retrò a simboleggiare un evento senza tempo e senza età.

Con la scelta della nuova illustrazione il Comitato da scelto, “di dare una svolta radicale alle immagini e agli schemi comunicativi tradizionalmente usati nelle precedenti edizioni della Perdonanza Celestiniana”.

L’illustrazione stilizzata è una sorta di patchwork cromatico, molto variopinto, “che racchiude al suo interno gli elementi principali della nostra Festa. Non mancano spunti a decorazioni romaniche: dal motivo bicromo della facciata di Collemaggio, alla pavimentazione interna della Basilica, fino al labirinto magico: un crogiuolo di culto, arte, architettura, storia ed energia. Nel complesso, l’illustrazione dona un’armonica idea di territorio, unito nel nome della Perdonanza e di Celestino V”.